Sabato 4 novembre la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 56 anni, irregolare sul territorio e abitante nel comune di Nesso, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lo ha anche denunciato a piede libero per ricettazione.
In particolare, nel corso della mattinata, una pattuglia dell’Ufficio di Gabinetto della Questura, impegnata nel controllo del territorio in città e nella periferia, durante un controllo di polizia ha acquisito particolareggiate informazioni riguardanti un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti che avveniva nella sponda orientale del lago e che ha portato gli agenti in un appartamento nel comune di Nesso.
Una volta entrati nell’appartamento è stata eseguita una perquisizione dalla quale sono emerse responsabilità dell’uomo in ordine alla detenzione di droga, oltre che documenti rubati. In un mobile dell’ingresso gli agenti hanno infatti trovato 12 dosi confezionate di cocaina per un peso di 7 grammi e mezzo mentre, nascosto, all’interno della cassa di uno stereo, hanno rinvenuto un ulteriore involucro, all’interno del quale si trovava un pezzo di cocaina in pietra, del peso di 13 grammi. Sono stati quindi ritrovati in totale 20 grammi e mezzo di droga e circa 60 grammi di sostanza da taglio, oltre a denaro contante, probabile provento dell’attività di spaccio.
La perquisizione ha permesso ai poliziotti di rinvenire anche i documenti di identità intestati ad un comasco di 58 anni, risultati essere provento di un furto. Portato in Questura l’uomo è risultato essere irregolare sul territorio italiano, in quanto il suo permesso di soggiorno era scaduto nel 2015 e non è stato mai rinnovato. L’uomo è stato quindi arrestato ed il PM di turno ne ha disposto l’accompagnamento al carcere del Bassone.