Nuovi orari e 150 corse da lunedì, per alcuni giorni.
Così annuncia Asf, gestore del trasporto pubblico a Como. Si tratta di modifiche inizialmente previste per il 25 gennaio, data che fissava la didattica al 100% in Lombardia (Arancione) come da ordinanza del governatore Fontana.
Poi, è noto, il Tar ha sospeso la validità del documento e di fatto le scuole avrebbero dovuto ripartire lunedì 18 gennaio.
Ma poche ore fa è stato deciso di riportare la regione in zona rossa, con automatica chiusura di tutte le superiori.
Como e la Lombardia in zona rossa da domenica. E la protesta unisce Fontana e Gori
L’azienda aveva già avviato le modifiche, cosa che comporta aggiustamenti dei turni del personale, pertanto ha deciso di mantenerle per testarne l’efficacia in vista, quando sarà, di un ritorno alla zona arancione o gialla.
Spiegano: “Queste modifiche al servizio, inizialmente previste per il 25 gennaio, prevedono l’introduzione di 150 nuove corse, urbane ed extraurbane, con una capienza massima ridotta al 50%. Modifiche e nuove corse sono state introdotte a partire dalle indicazioni ricevute dagli istituti scolastici e dalle rilevazioni fatte da ASF in questi mesi, in modo da riuscire ad avere un servizio su misura per le diverse esigenze.
E aggiungono: “Naturalmente, anche durante le prossime settimane, proseguiranno analisi e rilevamenti sulle linee, in modo da modificare o integrare il servizio laddove dovesse essere necessario, proprio per continuare a offrire un servizio di qualità a tutti gli utenti che scelgono di muoversi con il trasporto pubblico, in un momento così difficile e complesso per tutti”.
È possibile trovare i nuovi orari in vigore dall’18 gennaio sul sito asfautolinee.it.
Un commento
Ma se saranno vuoti perché le attività e scuole che prova è??