Tecnicamente si tratta di un ordine di esibizione (nulla a che vedere con sequestri o altro).
Il pubblico ministero Pasquale Addesso oggi ha inviato gli uomini della Polizia Giudiziaria in Comune a Como per prendere visione e duplicare documenti relativi a Bandi e Gare pubblicati dall’amministrazione.
Di certo i militari hanno lavorato (e stanno lavorando anche in questi minuti) nel settore Patrimonio. Non è ancora possibile stabilire se siano intervenuti in altri assessorati.
Stando nel campo delle pure deduzioni, non è difficile pensare ad almeno due temi caldissimi dell’ultimo periodo: il bando per il lido di Villa Geno (qui le cronache) e la gara per l’assegnazione delle piscine della stessa zona (con la clamorosa querelle Como Nuoto- Pallanuoto Como).
Incrociato in cortile, l’assessore al Patrimonio, Franco Pettignano si è sbottonato poco, anzi pochissimo: “Ho saputo pochi minuti fa, ero in riunione”. A domanda precisa circa l’opportunità di un passaggio in assessorato per capire cosa stia succedendo ha risposto: “C’è un dirigente, perché dovrei?”.
3 Commenti
Non escludiamo l’ipotesi che sia stato il Dirigente ad allontanarlo per evitare di perdere tempo e di far perdere tempo alla Polizia giudiziaria. Alle domande dei Magistrati bisogna saper rispondere. L’Assessore è in grado? Mah….non ci giurerei.
“C’è un dirigente, perché dovrei?”.
Perché lei dovrebbe continuare a ricoprire il ruolo di Assessore?
….tutto chiaro,
come al solito la parte politica detta le condizioni e le decisioni poi le responsabilità vengono scaricate sempre sui dirigenti che eseguono come soldatini, anche quando “magari” mancano i presupposti normativi !!! Non vorrei mai essere nei panni del DIRIGENTE.
Ed ora ….. Sinceri Auguri al DIRIGENTE