Da un lato c’è chi contesta apertamente l’atteggiamento e gli stanziamenti del governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus nei comuni, come il sindaco di Cantù Alice Galbiati.
Coronavirus, il sindaco di Cantù Galbiati: “Noi, sentinelle lasciate sole con arco e frecce. Da Conte solo una pacca sulla spalla”
Dall’altro lato della barricata, invece, proprio da Roma arriva la voce del parlamentare comasco dei Cinque Stelle, Giovanni Currò, che sostiene e rilancia l’efficacia dei provvedimenti presi dal premier Conte.
“A partire da domani, tutti i Comuni d’Italia riceveranno i 400 milioni di euro, annunciati dal Governo e distribuiti tramite un’ordinanza della Protezione Civile per far fronte ai bisogni della famiglie più bisognose. I soldi verranno destinati a finanziare i buoni spesa per le famiglie e a tamponare l’emergenza Coronavirus – si legge in una nota di Currò – Una risorsa in più rispetto a quelle già previste, stanziata grazie al nuovo dpcm”.
Coronavirus – Dai 430mila euro di Como ai 17mila di Menaggio: i buoni spesa Comune per Comune
Spetterà ai sindaci, tramite i Servizi Sociali, individuare i nuclei a cui destinare i singoli contributi. A ciascun comune il contributo spettante non potrà essere inferiore a 600 euro. Inoltre, per i comuni che soffrono da più tempo l’emergenza Covid19, è stato raddoppiato il contributo. Il contributo per i comuni della provincia di Como sarà in totale: 3.414.747 euro.
“Un altro primo atto di vicinanza a chi è in difficoltà, coinvolgendo i sindaci, operatori sul campo che conoscono caso per caso i nuclei familiari in difficoltà – sottolinea il deputato comasco – A coloro che avanzano polemiche, faccio solo notare che non per forza devono cedere a ordini di scuderia per appartenenza politica, anzi sarebbe atto di responsabilità. Per fortuna ci sono tantissimi sindaci del territorio che nel loro silenzio operoso hanno compreso il momento di eccezionale emergenza e hanno aderito all’appello di tutte le istituzioni di essere tutti uniti per sconfiggere il Covid 19”.
Infine, un appello: “A tutti sindaci del territorio rivolgo un sentito grazie e la mia disponibilità a far costantemente da ponte verso le istituzioni centrali, come sempre fatto dall’inizio del mio mandato, senza alcuna distinzione di colore politico e sempre al servizio del territorio. Uniti ce la possiamo fare”.
Un commento
Curro ha perso un’ottima occasione di stare zitto.