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Caos Regina, nessuna notizia dell’ordinanza. Castelli: “Siamo in attesa. Dalla firma poi ci vorranno altri 15 giorni per la segnaletica”

La stagione estiva entra sempre più nel vivo. Città e lago sono sempre più meta ambita dei turisti. E mentre gli spostamenti su entrambi i rami del lago, si dimostrano difficoltosi, in tanti, favorevoli o contrari, si stanno domandando che fine abbia fatto l’ordinanza prefettizia voluta e discussa, non senza polemiche, nelle settimane scorse per limitare i disagi lungo la Statale Regina (gli approfondimenti). Nessun segnale arriva infatti da Prefettura o Anas. Prima annuncia per metà giugno, adesso se ne sono nuovamente perse le tracce.

Sembra, le ipotesi sono d’obbligo, che il testo del documento sia ancora in fase di discussione dopo la stesura che dovrebbe essere quella definitiva. E che quindi Anas sia in attesa del via libera definitivo dalla Prefettura. “Siamo in attesa anche noi – dice il comandante della polizia locale di Tremezzina Massimo Castelli – La decisione politica è stata presa da tempo dunque deve esserci qualcosa di tecnico. Mi auguro si faccia in fretta anche perché poi dalla firma ci vorranno come minimo almeno altri 15 giorni per apporre tutta la segnaletica da Cernobbio a Colico”.

L’ordinanza al vaglio dell’Anas riguarderà i mezzi superiori a 11 metri di lunghezza. Nella tratta Colonno-Tremezzina i bus turistici potranno viaggiare solo in direzione Como – Colico. I mezzi pesanti, sempre superiori a 11 metri, potranno invece circolare solo tra le 22 e le 6 del mattino.

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