Caos e proteste, questa sera, all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. O per meglio dire, clima tesissimo al momento di pagare la sosta nel famoso/famigerato autosilo già al centro di mille polemiche per i costi e per gli incassi milionari che finicono soltanto al Comune e in nessuna misura all’azienda ospedaliera.
Nello stesso momento, tre i guai verificatisi oggi: una macchinetta per il pagamento completamente fuori servizio, le altre due che non accettavano banconote ma soltanto monete (e naturalmente non tutti ne erano forniti e il bar vicino aveva esaurito la possibilità di cambiare) e, a coronamento del pasticcio, le sbarre di uscita dall’autosilo che per evitare mostruosi ingorghi a un certo momento sono state alzate per tutti.
Risultato: innanzitutto, code lunghissime e mai viste alle macchinette per il pagamento con proteste e cittadini infuriati per i disagi.
E poi, la beffa: molti – saputo che le sbarre erano state alzate – hanno abbandonato la fila e sono usciti dall’autosilo del Sant’Anna senza pagare; altri, cioè coloro che sono comunque riusciti a versare il dovuto con le monetine, hanno scoperto il “via libera per tutti” soltanto dopo l’esborso.
Spesa, però, che si è rivelata ovviamente del tutto inutile.