Doppia seduta, oggi, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Sottosegretario all’Interno Onorevole Nicola Molteni. Entrambi gli incontri sono stati relativi alle zone del Centro ed Alto Lago, nell’ambito del programma di Comitati in forma itinerante voluto dal Prefetto della provincia di Como, Corrado Conforto Galli.
La prima riunione ha avuto luogo in mattinata a Palazzo Gallio a Gravedona ed Uniti e ha riguardato l’area della provincia di Como convenzionalmente dell’Alto Lario Occidentale, con la partecipazione dei sindaci dei comuni di Gravedona ed Uniti, Cremia, Domaso, Dongo, Dosso del Liro, Garzeno, Gera Lario, Livo, Montemezzo, Musso, Peglio, Pianello del Lario, Sorico, Stazzona, Trezzone e Vercana.
La seconda seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica si è tenuta nel pomeriggio a Menaggio e ha riguardato l’area convenzionalmente del Centro Lago, Val d’Intelvi e Lepontine meridionali, con la partecipazione dei Sindaci dei comuni di Menaggio, Alta Valle Intelvi, Argegno, Bene Lario, Blessagno, Carlazzo, Cavargna, Centro Valle Intelvi, Cerano Intelvi, Claino con Osteno, Colonno, Corrido, Cusino, Dizzasco, Grandola ed Uniti, Griante, Laino, Pigra, Plesio, Ponna, Porlezza, Sala Comacina, San Bartolomeo Val Cavargna, San Nazzaro Val Cavargna, San Siro, Schignano, Tremezzina, Valrezzo e Valsolda.
Presenti, in rappresentanza delle Forze dell’Ordine della provincia, il Questore Marco Calì, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Francesco Falcone e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Agostino Brigante.
Nel corso degli incontri sono stati esaminati i dati riferiti alle predette Aree, che riportano un quadro complessivamente non allarmante, in quanto caratterizzato da un trend sostanzialmente stabile o in diminuzione nell’ultimo triennio e, comunque contraddistinto da un numero assai limitato di reati commessi.
I due Comitati itineranti sono stati anche l’occasione per fare il punto sugli aspetti viabilistici della zona, nonché per un sopralluogo all’ex scuola destinata a diventare sede del nuovo Distaccamento di Polizia stradale sul Lago di Como nel Comune di Sala Comacina.
“L’apertura del nuovo Distaccamento della Polizia costituisce un ulteriore passo in avanti verso la migliore sicurezza e legalità di questi splendidi territori – ha detto il Sottosegretario Molteni a margine delle riunioni – Il nuovo Distaccamento della Polizia Stradale sarà un presidio di legalità permanente e fisso che subentrerà al posto mobile stagionale istituito una decina di anni fa nel Comune di Tremezzina. Una struttura fondamentale e strategica per la sicurezza stradale, per la gestione dei flussi turistici, per il controllo del territorio del Lago di Como e per gestire le problematiche di traffico determinate dalla realizzazione della Variante della Tremezzina”, lungo la 340 Regina”.
Più nel dettaglio, nel corso dei comitati, è emerso che – in uno scenario pure non allarmante dal punto di vista della criminalità diffusa e predatoria – le aree in argomento sono maggiormente interessate dal fenomeno criminale dei furti in abitazione, commessi da soggetti provenienti da altre province e delle truffe in danno di persone anziane, perpetrate dai cosiddetti trasfertisti del crimine, seppur anche questi fenomeni, in termini assoluti, non presentino situazioni particolarmente significative.
Per fronteggiare queste problematiche è stata condivisa la necessità di una prosecuzione di servizi congiunti con adeguati numeri di uomini e mezzi, anche per assicurare una maggiore visibilità della presenza delle Forze dell’Ordine a fini deterrenti.
Sono state evidenziate dai Sindaci anche le difficoltà connesse alla carenza di personale che vede estremamente penalizzate le risorse umane delle Polizie Locali, che rende oltremodo difficoltosa l’attuazione dei servizi di prevenzione e contrasto dei comportamenti illeciti, soprattutto nelle ore serali e notturne. In questo contesto, è emersa la volontà di fare ricorso anche a forme di convenzionamento tra comuni per l’espletamento dei servizi di polizia locale.
Il tema del disagio giovanile è stato tra le problematiche portate all’attenzione da parte dei Sindaci delle aree. La maggior parte di tali comportamenti riguarda atti di violenza, di vandalismo, spaccio o comunque problematiche legate agli stupefacenti. Segnali di degrado sociale che non devono essere trascurati atteso che possono potenzialmente degenerare in più gravi tensioni sociali.
Per quanto concerne l’impegno delle Forze di Polizia, specie nell’area del Centro Lago è stato sottolineato l’importante sforzo organizzativo assicurato nel corso dell’anno, a partire dal mese di marzo 2025 e fino al 15 di ottobre, per far fronte all’incremento di traffico veicolare sulla Statale Regina, dovuta sia ai lavori di realizzazione della Variante della Tremezzina, sia al notevole afflusso di turisti.
In questo contesto, è stato evidenziato come siano stati effettuati e gestiti capillari e continuativi servizi di controllo del territorio e pattugliamenti lungo l’arteria, contribuendo a regolamentare la situazione del traffico e a garantire la sicurezza pubblica dell’area e di chi vive quotidianamente la sponda occidentale del Lago di Como. Infatti, sin dal marzo scorso è stata assicurata una combinazione di uomini e mezzi da parte di tutte le Forze di Polizia.
L’operatività del Posto mobile estivo di Polizia Stradale di Tremezzina ha inoltre garantito la sicurezza del flusso veicolare sugli itinerari di competenza, facendo rispettare le limitazioni al traffico pesante previste sulla Statale Regina.
Il report statistico del 2025, confrontato con i dati relativi al 2024, conforta sull’efficacia dei servizi messi in atto.
Infatti, nel periodo marzo/ottobre sono stati 42 i servizi interforze dedicati alla vigilanza della Statale 340 Regina, contro i 34 dell’identico periodo dell’anno scorso, 180 gli equipaggi (169 nel 2024) e 360 gli operatori impiegati (338 nel 2024), sia della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Provinciale e della Polizia Locale di Menaggio e Tremezzina.
