Il Cfp di Como riprende con slancio le attività internazionali, con i tirocini in Europa per studenti e diplomati, ma anche con progetti di innovazione e sperimentazione didattica.
Grazie alle numerose collaborazioni consolidate negli anni con scuole e istituzioni formative europee, il CFP di Como ha avuto approvati tre progetti di innovazione e partenariato strategico che prenderanno avvio proprio in questo mese di novembre.
“Un diner au chateau”, il primo dei tre, a cui collabora anche il Comune di Como, vedrà la creazione di un modello didattico sperimentale, tra cucina, storia e architettura. Le classi del settore ristorativo verranno coinvolte in un affascinante itinerario tra storia della gastronomia, dell’architettura e della civiltà. L’idea consiste nel costruire un viaggio attraverso dimore storiche europee, che ospiteranno eventi di carattere gastronomico ricostruendo la storia e la cultura che le dimore rappresentano. Sono coinvolti nel Progetto la Reggia di Versailles in Francia, il Palazzo di Rundale in Lettonia e, per il contesto italiano, Villa Olmo, esempio illustre di architettura del nostro territorio. Un secondo progetto, altrettanto interessante, è finalizzato all’elaborazione di un percorso di specializzazione post diploma in enogastronomia europea, da realizzare in collaborazione con istituti alberghieri di Francia, Ungheria e Lettonia. Il terzo verterà sull’elaborazione di strumenti digitali per una efficiente organizzazione delle mobilità Erasmus+ per gli allievi.
Nel 2022 il CFP compirà cinquant’anni. Generazioni di giovani hanno avviato la loro carriera nella sede di Monteolimpino nei settori della cucina, sala-bar, pasticceria, estetica e acconciatura. Progressivamente il CFP ha allargato i suoi orizzonti e oggi si distingue per la sua forte connotazione internazionale.
Con il rinnovo dell’Accreditamento Erasmus+ ottenuto nel 2021 si conferma la caratterizzazione in chiave internazionale dell’offerta formativa del CFP: allievi, docenti e diplomati continueranno ad avere garantita la possibilità di realizzare tirocini di formazione in Europa fino al 2027.
L’ErasmusPlan o Strategia di internazionalizzazione del CFP prevede, oltre ai tirocini internazionali quale elemento integrante del curricolo didattico, anche interventi di arricchimento dell’offerta formativa attivi da quest’anno formativo: corsi opzionali di secondo lingua europea, laboratori professionali in lingua inglese, unità didattiche in gemellaggio con scuole europee, mobilità per gli studenti apprendisti, sono soltanto alcune delle azioni messe in campo dal CFP per valorizzare il percorso dei propri ragazzi e offrire le migliori opportunità per il loro futuro.
A marzo 2021 il CFP di Como è stata insignito del Label di Eccellenza per la gestione dei progetti di mobilità, un riconoscimento che premia l’organizzazione delle attività internazionali realizzate, con la Carta della mobilità Europea.
Certamente negli ultimi due anni la pandemia ha assestato un duro colpo alla possibilità di viaggiare ma il CFP non si è arreso e ha continuato, nei limiti del possibile, a promuovere tirocini di lungo periodo per i suoi diplomati. La scorsa settimana quattro giovani estetiste hanno cominciato la loro esperienza di sei mesi a Dublino mentre nel prossimo mese di novembre si prevede la partenza di nove ragazzi verso la Spagna e due verso la Repubblica di Mauritius in Africa. Il nuovo programma Erasmus+ si è aperto infatti al mondo e offre quindi la possibilità di collaborazione con scuole e aziende dei cinque continenti. Nuove e interessanti mete sono in programmazione per i prossimi anni, oltre alle consolidate cooperazioni con scuole europee di diversi paesi.