(Edit – 18.45. In fondo all’articolo trovate l’intervista a Zanon)
Che l’aria non fosse delle migliori in via Dante è cosa nota.
Nel pieno dell’emergenza Covid le dichiarazioni del direttore sanitario dell’ospedale Valduce, Claudio Zanon, negli ultimi tempi hanno creato più qualche malumore e un certo imbarazzo.
Hanno fatto il giro delle cronache nazionali esternazioni come: “L’ospedale è saturo. Da domani saremo costretti a decidere chi intubare o no” o “Como come Bergamo nella prima ondata”.
Dichiarazioni che dal Valduce, anche e soprattutto su queste pagine, sono poi state sempre (per dirla con un paio di eufemismi) ricalibrate e compensate.
Ebbene, oggi, una circolare interna (che abbiamo letto integralmente) la procuratrice speciale Mariella Enoc comunica “che, considerata l’assenza del Direttore Sanitario dr. Claudio Zanon, al dr. Nunzio Castiglione sono confermati i compiti già a suo tempo attribuiti di Coordinatore della Direzione Sanitaria […] tali compiti consisteranno nelle attività di supporto alle funzioni del Direttore Sanitario“.
Già il 10 marzo scorso Enoc aveva attribuito l’incarico a Castiglione “in caso di assenza fisica del Direttore Sanitario”.
Insomma, la circolare di oggi ribadisce quanto noto ma con un passaggio – quel considerata l’assenza – decisamente generico, forzatamente diplomatico, che potremmo tradurre in “non ci sono dimissioni o licenziamenti, semplicemente non verrà in ospedale”.
Di noto c’è che il contratto di Zanon scadrà il prossimo 31 dicembre e che lo stesso contratto consentiva al Ds di non essere sempre presente in via Dante.
E’ comunque chiarissimo che con tutta la cautela del caso e nell’ambito di una fine rapporto concordata (il contratto di Zanon non è stato rinnovato d’intesa tra le parti) sia comunque stata data una decisa accelerazione all’uscita del direttore. D’altronde manca solo un mese e mezzo, se è stato deciso di non aspettare un lasso di tempo tanto breve un motivo pure ci sarà.
Già.
Al Valduce le bocche sono cucite ma, certo, l’esposizione mediatica che l’ospedale ha avuto in queste settimane per le esternazioni di Zanon ha avuto un peso importante e portato qualche contraccolpo. In una fase tanto delicata sul fronte Covid, trovarsi tutti i giorni su giornali e Tg nazionali non è stata cosa troppo gradita.
Come detto una sorta di interim è affidata a Nunzio Castiglione. Il nuovo Ds, dal primo gennaio, sarà Riccardo Bertoletti del Poma (Asst) di Mantova.
Infine, vale sottolineare un altro passaggio della circolare di oggi, scrive ancora Enoc: “Confermo nuovamente che, grazie ai referenti dell’Alta Direzione, sono perfettamente a conoscenza su tutto quanto coinvolge l’Ospedale e in grado di assumere personalmente, come sempre fatto, tutte le decisioni che le circostanze renderanno necessarie“.
La proprietà c’è, insomma, così come il suo massimo dirigente. E oggi lo hanno dimostrato con chiarezza.
In giornata la notizia sarà ufficializzata.
AGGIORNAMENTO 16.09
Poco dopo l’anticipazione, il Valduce ha diramato una nota che conferma i cambiamenti. La alleghiamo di seguito.
La Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata, a cui appartengono l’Ospedale “Valduce” di Como e il Presidio Riabilitativo “Villa Beretta” di Costa Masnaga, comunica che il dott. Riccardo Bertoletti è stato nominato nuovo Direttore Sanitario.
Il dr. Bertoletti attualmente, e fino alla fine del 2020, ricopre il medesimo incarico presso l’ASST di Mantova.
L’avvicendamento, programmato e concordato da tempo, avverrà a partire dal 1° Gennaio 2021.
La Congregazione ringrazia il dott. Claudio Zanon per la proficua collaborazione prestata e il lavoro svolto in questi anni.
AGGIORNAMENTO 18.45
Abbiamo intervistato il diretto interessato:
Un commento
Quando uno dice le cose come st6 veramente viene subito messo al bando.