Clamoroso scossone allo Yacht Club di Como: si è dimesso in blocco il Consiglio di amministrazione. Dunque è decaduto anche il presidente Silvio Santambrogio eletto soltanto lo scorso mese di settembre. Nel dettaglio, si sono dimessi 4 consiglieri su 7 totali, presidente incluso. Dunque è decaduto l’intero consiglio.
I motivi? Pare divergenze insanabili tra i consiglieri dimissionari e il presidente, in particolare sulle attività dalle potenzialità commerciali del club e sul ruolo, in questo ambito, degli amministratori precedenti. In base a quanto prevede lo Statuto, la guida dello Yacht Club di Como è passata al presidente del collegio dei proibiviri, nel caso specifico Niki D’angelo, che è formalmente commissario. Entro i prossimi 45 giorni dovranno essere svolte le nuove elezioni.
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