“Basta con queste beghe di partito. Noi rappresentiamo lavoratori e aziende, vogliamo poter lavorare in questa città serenamente, per il bene anche delle famiglie, con un’istituzione forte e credibile”.
Si leva la voce di un’associazione di categoria, nello specifico la Cna di Como, dopo la bufera che nelle ultime settimane ha scosso e paralizzato assieme l’amministrazione comunale. A esporsi è il presidente della sede del capoluogo, Armando Minatta, senza troppi giri di parole.
“La premessa d’obbligo è che noi come Cna abbiamo avuto un’ottimo rapporto con questa giunta finora – spiega Minatta – Il sindaco ci ha sempre ascoltato e supportato, così come con vari assessori e in particolare con Marco Butti, Marco Galli, Simona Rossotti abbiamo trovato dialogo e possibilità di un confronto continuo. Per questo, senza entrare nelle singole questioni di partito, ora chiediamo che abbia fine la sequenza di polemiche, entrate e uscite dalla giunta e si torni finalmente a pensare soltanto alla città, alle imprese e ai cittadini”.
“Chiediamo di poter lavorare in un clima diverso – aggiunte il presidente di Cna Como città – Ci spiace quanto accaduto negli ultimi tempi, ma per noi come associazione serve un’istituzione solida con cui dialogare. L’abbiamo fatto con le giunte precedenti, lo faremo con le prossime al di là di colori o sigle. Ora speriamo in una ripartenza, per non buttare a mare il buon lavoro Cna ha svolto finora con il Comune”.