I sindacati in maniera unitaria intervengono sul futuro sempre più incerto e precario del centro sportivo di via del Dos, casa per 140 pazienti cronici a cui da anni vengono garantite terapie e per gli oltre 700 clienti che a vario titolo usufruiscono dei servizi motori, psicomotori, logopedici e ludico-ricreativi offerti dalla Cooperativa Colisseum all’interno della struttura. (qui tutta la vicenda).
Ieri pomeriggio una manifestazione dei genitori all’esterno del centro ( la cronaca) ha nuovamente evidenziato il problema, oggi arriva una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil che scrivono all’assessore alla Politiche sociali, Angela Corengia.
“Non volendo entrare nell’analisi delle procedure (concessione scaduta nel 2015 e continuamente rinnovata) rileviamo che l’attività dell’attuale gestore terminerà al 31 luglio 2022 senza alcuna garanzia di continuità del servizio. Al contrario, è certa l’assenza di prestazioni a far data dal 1 agosto e sine die. Il danno arrecato agli utenti del centro comunale è rilevante, considerando il numero elevatissimo di bambini e disabili frequentanti. Categorie fragili che soffrirebbero l’interruzione delle prestazioni. Riteniamo quindi che l’Amministrazione debba intervenire immediatamente garantendo risposte positive alla comunità di riferimento”, scrivono i sindacati.
“E’ urgente aprire subito un confronto con l’Amministrazione Comunale poiché occorre garantire sia la correttezza amministrativa che la funzionalità della struttura. Non possiamo certo permetterci che la struttura rimanga chiusa”, conclude marco Contessa della Cisl dei Laghi,
Un commento
Bene, non si chiude un centro che funziona per pura ignoranza.