Sono passati esattamente venti giorni da quando ne abbiamo parlato la prima volta, ci riferiamo a questa faccenda: Como, il mistero del gocciolio infinito: “Una tortura cinese che va avanti da giorni, noi indaghiamo” (AUDIO).
Ebbene a oggi, giorno di Santo Stefano quasi nulla è cambiato lo stillicidio è costante. Intanto la goccia scende ancora imperterrita al ritmo da far impazzire anche un santo, ecco il video più recente di una nostra lettrice:
La stessa lettrice, così come diversi altri che da giorni ci mandano novità, fa sapere che la proprietà da cui origina il suono sarebbe stata individuata con certezza. A questo punto partirà un sollecito alle autorità competenti. Parrà, a chi non la vive, una piccola cosa ma davvero come l’ha definita la residente è come una tortura cinese.