La Polizia di Stato di Como, ieri pomeriggio, ha denunciato un 21enne di cittadinanza cubana, sprovvisto di documenti ed irregolare sul territorio per detenzione illecita di armi ed oggetti atti ad offendere.
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Como, durante il consueto e costante controllo del territorio, transitando nella zona del Lungo Lario Trieste, hanno notato un uomo accovacciato vicino ad un tavolo dove erano seduti due turisti, intento a cercare di rovistare all’interno dello zaino che il turista aveva appoggiato a terra.
Intervenuti, gli agenti hanno richiesto i documenti al 21enne, il quale ne era sprovvisto e sottoposto a perquisizione personale, è stato rinvenuto un coltellino multiuso indosso al ragazzo.
Portato in Questura, da successivi accertamenti è stato appurato che il 21enne annoverava svariate notizie di reato per reati contro il patrimonio, per detenzione illegale e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché reati in materia di immigrazione, infatti a suo carico è risultato un’espulsione in atto emessa lo scorso luglio dal Prefetto di Lecco.
Il 21enne è stato quindi denunciato per porto di armi ed oggetti atti ad offendere; in corso, da parte degli esperti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Como, le valutazioni sulla posizione del 21enne già detentore di un provvedimento di espulsione.