Una violenta aggressione omofoba denunciata dalla vittima, il comasco Massimiliano Della Torre, scatena la reazione politica di Rifondazione Comunista Como.
Il fatto – un’aggressione in pieno giorno, avvenuta con un pugno sferrato al volto del giovane per il solo motivo di essere omosessuale – è stato denunciato direttamente da Della Torre con lungo post su Facebook con tanto di immagine con i segni evidenti del colpo subìto al volto.
Fabrizio Baggi (Rifondazione Comunista Lombardia) e Stefano Rognoni (Rifondazione Comunista Como) hanno diffuso una nota in merito a quanto accaduto, ricordando anche l’attivismo di Della Torre nel mondo Lgbt: “Vogliamo denunciare con forza questo fatto gravissimo e focalizzare l’attenzione sulla pericolosità del clima d’odio e di intolleranza fomentato anche dal governo in carica mediante le continue farneticazioni sulla famiglia tradizionale e contro lo svolgimento dei pride”.
“Quanto accaduto a Massimiliano della Torre è inaccettabile – aggiungono gli esponenti di Rifondazione – Sabato mattina infatti a Como, ad una fermata del bus, Massimiliano è stato avvicinato da un individuo che, dopo avergli chiesto se fosse lui, lo ha violentemente colpito con un pugno in faccia al grido di frasi omofobe che ci rifiutiamo di ripetere. In questo Paese vili episodi come questo sono purtroppo all’ordine del giorno ed a questo proposito rivendichiamo con forza la necessità di varare immediatamente una reale legge che vada a perseguire penalmente i reati legati all’omotransfobia e preveda l’aggravante dell’odio”.
“Esprimiamo a nome nostro e di tutta Rifondazione Comunista piena solidarietà a Max a cui ricordiamo che non è solo in questa battaglia che ci vede al suo fianco. Auspichiamo infine che il responsabile ed eventuali “mandanti” vengano al più presto assicurati alla giustizia”, si chiude la nota.
4 Commenti
Spero che il deficiente in questione venga identificato e denunciato.
Solidarietà a chi è vittima di comportamenti tanto ignoranti quanto vigliacchi.
La madre delle TDM è sempre incinta. Piena solidarietà al ragazzo.
Chi discrimina, odia chi è diverso da se stesso……cioè odia tutti gli altri meno se stesso.
Solidarietà e stima a Massimiliano.
Totale solidarietà a Massimo. E schifo per chi ha compiuto un gesto simile.