Sono entrati nel vivo a Camerlata i lavori per il nuovo supermercato che aprirà tra via Paoli 9 e via Scalabrini. Il marchio è Eurospin.
Ruspe e operai stanno conducendo la fase di abbattimento della vecchia fabbrica Landini, per gran parte già rasa al suolo. Poi sorgerà una media struttura di vendita a cui si legheranno anche una nuova strada di collegamento tra via Paoli e via Scalabrini, oltre all’ampliamento del parcheggio in fregio sempre alla Scalabrini e a un nuovo impianto impianto semaforico in corrispondenza della nuova strada di collegamento tra le due zone.
Più in generale, il progetto prevede l’insediamento di una media struttura di vendita alimentare e non alimentare, previa demolizione totale dei fabbricati esistenti, per una nuova superficie lorda di circa 2.900 mq e una superficie di vendita di 1.450 mq.
La società, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, come detto realizzerà una nuova strada di collegamento tra le vie Paoli e Scalabrini con un nuovo incrocio semaforizzato all’innesto sulla via Paoli, un’area per una fermata per gli autobus pubblici e un marciapiede lungo la via Paoli, l’ampliamento su area comunale del parcheggio in via Scalabrini vicino alla stazione Fnm di Camerlata, tutti gli impianti e i sottoservizi in corrispondenza delle opere previste.
La destinazione prevista nel piano attuativo comporta una dotazione di aree d’interesse pubblico pari alla superficie lorda commerciale (2.900 mq), che viene monetizzata per un importo pari a circa 375.330 euro destinato al Comune. Dal punto di vista occupazione si prevede l’assunzione di 15-20 dipendenti.
13 Commenti
ne avevamo proprio bisogno (del supermecato). stiamo rasentando il ridicolo. (forse lo abbia già superato)!!
ma infatti c’è già ALDI, LIDL, COOP e ESSELUNGA nel giro di 1 km
Ma nessuno pensa a creare strutture per curare le persone centri diagnostici alternativi al pronto soccorso .
Ci vogliono far mangiare come i polli di allevamento…e ho detto tutto..
Il repristino di un’ area in disuso, e’ sempre gradita e gradevole la sua nuova location, servira’ del tempo invece per verificare se una eccessiva proliferazione di centri commerciali non generi poi una loro deflazione.
Se ci spendono milioni di euro a farli vuol dire che hanno il loro tornaconto, e che la concorrenza non fa paura. O meglio che ingrassi uno solo? Finché ristrutturano aree dismesse e non mangiano prati e boschi va sempre bene. Creano occupazione, i comuni incassano, spesso cambiano in meglio viabilità che le amministrazioni non fanno mai. O devono lasciare ruderi, rifugi di disperati, immondizia e sporcizia Ticosa style?
Beh…Fino Mornasco…4 supermercati.
Como da via Cecilio o Camerlata, 5 (di cui 4 stesso marchio di fino)
Da Tavernerio a Lora altri 4 (2 in comune con i precedenti).
Tavernola Cernobbio…3
Per non parlare di quello che c’è da Montano verso Como…
…ma ancora vi chiedete perché un altro supermercato?
Perché c’è utenza! Perché escono gli svizzeri. Siamo in zona di confine.
Purtroppo e/o per fortuna.
Cosa avrebbero dovuto fare? Lascarla così?
Sarebbe molto utile lanciare idee alternative e propositive.
Cosa avrebbero dovuto fare? Foste al posto di chi decide….?
Brainstorming. E’ sempre un buon esercizio!
Quando si troveranno idee anziché critiche sarà fantastico per tutti.
Buona domenica.
Alla fine, sono le uniche strutture commerciali a offrire posti di lavoro, regolarmente pagati. E foraggiano anche i comuni. Poi un nuovo incrocio semaforizzato all’innesto sulla via Paoli, come non bastasse quello con via Badone a creare code.
Ma davvero un altro?
Tirate un cerchio di un chilometro attorno a alla rotonda tra Pasquale Paoli e via Giussani….ne contate non meno di otto.
E il comune continua a concedere permessi ?
Ma che idea di città hanno in mente?
Ormai a Como abbiamo piú supermercati che Altro…
Ancora un supermercato! … con il traffico già sovraccarico! … quando verrà presa una decisione seria e coraggiosa per migliorare la viabilità in zona, ma anche x la città? Via Paoli e via Varesina vanno modificate a senso unico e la Napoleona modificata abbattendo gli immobili fatiscenti a lato e riducendo il curvone
E già su.ra Isadora, facile dire abbattere gli immobili fatiscenti, immagino che tu ne sia la proprietaria e li metta a disposizione… a gratis!
In effetti in zona vista la carenza era proprio necessario finalmente un supermercato