Non solo il disastroso consiglio comunale di lunedì 17 dicembre al centro della puntata di Etg+ Sindaco andata in onda questa sera su Etv (ne abbiamo parlato qui). Il primo cittadino di Como, Alessandro Rapinese, ospite di Anna Campaniello è tornato anche sul tema della ‘rivoluzione’ parcheggi e in particolare sull’assegnazione dei posti auto ai residenti nelle zone dove è prevista la sosta agevolata. E le parole sono state molto precise.
Avrei una comunicazione da fare, se posso. E’ un messaggio che vorrei mandare ai 950 aggiudicatari dei posti auto che arriveranno (dal primo gennaio, Ndr). Vi chiedo una cortesia e, in verità, vi faccio un grande favore: verificate bene, magari sul sito dell’Agenzia delle Entrate dove potete accedere con Spid, che né il richiedente, né i parenti del richiedente abbiano intestato un posto auto o un C6 (box, garage, autorimesse…Ndr). Perché quelli che hanno ricevuto un posto e che sono intestatari di primo grado, quindi hanno dichiarato avvalendosi di un’autocertificazione, che non sono titolari di un posto auto, in automatico se hanno un C6 al Catasto, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, intestato al richiedente, al figlio, alla moglie, al fratello che vive nella stessa casa… Non solo perderanno il posto giallo ma finiranno dritti, alla velocità della luce, alla Procura della Repubblica con la buona possibilità di prendersi un anno di reclusione. Quindi l’invito di questa sera…
Interviene la conduttrice: “Sa che ci sono dei casi?”. Risponde il sindaco: “No, lo sto dicendo semplicemente perché è una possibilità, devo dire che non ci sono prove certe e tra l’altro ho dato formalmente mandato al presidente di Como Servizi Urbani, Maximiliano Galli. L’Amministrazione pretende che ogni singola richiesta che è arrivata a Palazzo Cernezzi venga controllata per tutti i componenti del nucleo residenziale, che nessuno abbia un C6. Perché se ci sono delle graduatorie con gente onesta fuori e ne becco solo uno che ha dichiarato di non avere posti auto e ce l’ha, quello finisce in tribunale. Quindi quello che dico è: guardate bene, la cosa migliore che potete fare è rivolgervi domani mattina a Csu e dire “ho scherzato” e poi speriamo che non vi succeda niente”. Il sindaco ha poi fatto sapere che la lista d’attesa per i posti dedicati ai residenti sta diminuendo.
Sul fronte parcheggi poi ha concluso, ribadendolo anche a fine trasmissione, che potrebbe arrivare un regalo di fine anno (il famoso sconto per i cittadini? Lo scopriremo).