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Como, fate vedere questo video ai vostri anziani: ecco la classica truffa del gas. L’iniziativa della Polizia locale

Il Comando di Polizia Locale del Comune di Como, grazie al proficuo rapporto di collaborazione con l’Associazione di Controllo di Vicinato e l’Associazione Nazionale Carabinieri, ha realizzato tre video tutorial allo scopo di contrastare il fenomeno delle truffe a danno degli anziani. Le sceneggiature sono state sviluppate in base alle modalità di truffa più frequenti. Le “vittime” sono attori professionisti, mentre gli agenti di Polizia Locale sono effettivamente appartenenti al Comando di Como. Da oggi sarà possibile visionare il primo di questi video “La fuga di gas”, collegandosi al canale youtube del Comune di Como. I successivi cortometraggi “Il nonno bancomat” e “La telefonata” verranno pubblicati venerdì 26 aprile e venerdì 3 maggio. Saranno raggiungibili anche dal sito istituzionale dell’Ente.

La Polizia Locale è da tempo attiva sul fronte del contrasto alle truffe agli anziani, nell’ambito delle politiche di sicurezza partecipata che mirano a combattere questo fenomeno.
Con l’Associazione di Controllo di Vicinato nel corso dell’ultimo anno e mezzo sono stati organizzati dieci incontri rivolti alla cittadinanza, di cui uno in ambito provinciale, in coordinamento con la Prefettura di Como, rivolto ai responsabili dei gruppi e agli amministratori locali. Nel corso delle riunioni sono stati toccati diversi temi: l’importanza della cittadinanza attiva, attenta e consapevole per ridurre la percezione di insicurezza tra i residenti, soprattutto tra le fasce di persone più vulnerabili come gli anziani e le persone sole; l’importanza di migliorare il rapporto di collaborazione e di fiducia con i propri vicini e verso le Istituzioni e di rafforzare il rapporto di collaborazione con le Forze dell’Ordine, senza per questo sostituirsi a esse. Sono stati inoltre illustrati i comportamenti virtuosi da tenere per limitare le possibilità di truffe e furti in appartamento, sottolineando la necessità costante di denunciare questi fenomeni alle autorità competenti, senza timori e imbarazzi. Al momento in città si contano 10 gruppi con oltre 374 famiglie coinvolte.

Per rafforzare ulteriormente il percorso intrapreso, nel corso del 2023 è stata stipulata una convenzione triennale con l’Associazione Nazionale Carabinieri, per promuovere iniziative di tutela dei diritti della persona tramite l’assistenza in via prioritaria ai portatori di handicap, anziani, emarginati, minori; di indicazioni alla cittadinanza, in particolar modo agli anziani, per evitare truffe e/o furti in abitazione; di impegno in azioni di solidarietà sociale, di presenza in cerimonie pubbliche e quant’altro possa rientrare nei doverosi comportamenti civici.
I volontari stanno inoltre svolgendo un’azione a favore degli studenti in occasione dell’entrata e dell’uscita dalle scuole (pur non compiendo azioni di diretta regolazione del traffico), e attività di assistenza per manifestazioni organizzate dall’Amministrazione comunale.

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Un commento

  1. Anni addietro la “politica” parlò di vigile di quartiere, ma tutto si fermò lì, solo ragioni elettorali. Quello sarebbe l’antidoto alla crescita di questo fenomeno (sempre più truffatori).
    Una cosa però nessuno fa: pubblicizzare in modo chiaro chi si deve chiamare/telefonare nel caso di TENTATIVO DI TRUFFA IN CORSO.
    Si faccia almeno quello!

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