Tra le proteste i comaschi stanno dicendo addio a numerosi posti bianchi (gratuiti) e gialli (residenti) dopo la riforma della sosta siglata dal sindaco Alessandro Rapinese.

E mentre già si annuncia il ricorso le operazioni sono iniziate con l’istallazione dei primi parcometri e le immediate contestazioni.

Tra le strade colpite viale Rosselli dove i posti gialli diventeranno blu (e dunque i residenti con abbonamento agevolato dovranno sperare di trovare un parcheggio libero). E’ l’esponente di Forza Italia Luigi Bottone a denunciare:
Una follia pura da gennaio, impraticabile camminare sul marciapiede in sicurezza, rischio di essere investiti e possibili incidenti tra auto e bus in viale Rosselli.
Come ben noto ho lottato fin dall’inizio su questa scelta assurda attuata dall’amministrazione comunale. Non bisogna essere certo un politico per accorgersene (basta essere un semplice cittadino che frequenta Como e cerca parcheggi). Dall’1 gennaio cambierà tutto.

Ma qui veramente si mette in pericolo tutti (dai pedoni agli automobilisti ed ai conducenti dei mezzi pubblici bus). Fin ad oggi questa zona è sempre stata riservata agli abitanti (dunque bene o male un transito ultra ridotto ed utilizzato esclusivamente solo per entrare/uscire di casa). Ma mi spiegate ora che diventeranno BLU come faranno i pedoni a camminare su quel tratto in tranquillità senza essere investiti da tutte le macchine che saranno presenti sul marciapiede per cercare posteggi?

Ed ancora: l’ingresso dei parcheggi sarebbe, allo stato attuale posizionato su strisce pedonali e su un incrocio semaforico. Le macchine cosa faranno se intravedono un posto libero più avanti? Saliranno sui marciapiedi in mezzo agli alberi…O dovranno mettersi tutti in fila dall inizio del tratto bloccando così l’incrocio semaforico?

Ma ancora di più! Qualcuno dell’amministrazione è consapevole che in quel tratto è presente una corsia preferenziale dei bus e che i mezzi pubblici hanno precedenza??!! Una macchina che esce in retromarcia come farà a vedere un bus in arrivo essendoci le piante?

L’amministrazione comunale sa che per le norme del Codice della strada non può essere usato un marciapiede come normale tratto stradale per le auto in cerca di parcheggio.

Luigi Bottone (come semplice cittadino in cerca di parcheggio)