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Il Comune di Como chiude la Baita Baradello a un giorno da Pasqua. I titolari: “Sconcertati, stiamo avvisando i clienti”

Prima l’annuncio: “Con immenso stupore vi comunichiamo che il Comune di Como ha emesso un’ordinanza di chiusura della Baita Baradello con decorrenza immediata per non meglio precisati motivi di sicurezza e strutturali (Vigili del fuoco). Sconcertati e rammaricati ci scusiamo con le oltre 200 persone che avevano da tempo prenotato per Pasqua e Pasquetta“.

Questo è quanto hanno fatto sapere i gestori della storica locanda che sta a qualche metro dal ‘Castello’ che si affaccia su Como. Così li contattiamo per capire meglio ma il momento è davvero concitato, stanno avvisando tutti i clienti e ovviamente devono gestire il personale attivato per questi giorni di pienone festivo, la situazione è molto complicata e lo capiamo, difficile entrare nel merito. L’unica cosa che viene ripetuta è “siamo basiti”. E c’è da crederlo, indipendentemente dalle ragioni che hanno portato l’amministrazione a una decisione così drastica. Per quanto abbiamo potuto verificare fino a ora la questione della chiusura riguarderebbe un iter legato al procedimento di prevenzione incendi.

 

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38 Commenti

  1. le persone corrette si attengono a commentare l’ articolo, non a entrare “nel personale” di altri utenti. L’articolo parla di un ristorante chiuso perché non a norma, altrimenti non lo avrebbero chiuso e non sarebbe stata una notizia! Se qualcuno ritenesse che avere pubblici esercizi a norma sia pretendere troppo, beh, già si qualifica! I commenti delineano il profilo di una persona!

    1. Un insulto a chi?
      L’ insulto è anche l’avviso dell’avvenuta chiusura dove fanno I VAGHIIIII “non meglio precisati motivi” e poi “sconcertati e rammaricati”.
      Stai a vedere che se non sono a norma è colpa dei Vigili del Fuoco!
      Non mi risulta che Como sia la città di tante deroghe e dei condoni che comunque non dovrebbero esserci!
      Bene così. Resti chiuso finché non si mettono a norma!

        1. ahahahah … a chi tocca non si ingrugna!
          Grazie di preoccuparti per gli altri … ahahaha. Si vede che per persona premurosa.
          Ha ragione Angela nell’ ultimo post. Leggilo che impari qualcosa.
          Grazie comunque ancora Evaristo+Carriego e buona giornata.

  2. A parte che dopo il verbale che deve essere comunicato ai titolari, ci deve essere un tempo fisico per poter risolvere il problema, quindi prima andrebbe letto il verbale e i tempi, di fatto il tutto era uguale da anni visto che la struttura non è nuova, la domanda: cambiava qualcosa se il tutto si spostava di 3 giorni visto che sono anni che è così?

  3. E’ chiaro che c’è tutta l’ intenzione di danneggiare il ristoratore e dipendenti, in più di rovinare la festa dei clienti in attesa di passare una bella giornata in spensieratezza! Ma svegliatevi questo succederà sempre più spesso in tutte le categorie . Ci vogliono chiudere in casa ,ci vogliono deboli e infelici.

  4. Ted..Tutto giusto….sa comunque di capio espiatorio….tipico Italiano. Tempismo perfetto per rendere un provvedimento probabilmente giusto (se non dovuto ad un cavillo burocratico…) Un provvedimento ridicolo…..vedendo la quello che c’è in giro dovrebbero chiudere almeno il 30% dei locali… intervenire il giorno prima di pasqua, e non un mese prima (permettendo la sistemazione per salvare l’evento pasquale) è semplicemente una cattiveria che metterà in ginocchio un attività e i posti di lavoro collegati…..

  5. L’ordinanza di chiusura, a seguito di un rapporto dei Vigili del Fuoco, è doverosa anche perché in caso di incidente la responsabilità e di chi non ha immediatamente provveduto ad evitare il pericolo. Poi, non dimentichiamoci, che per il “fato” Pasqua e Pasquetta sono giorni qualsiasi e per la “peggio sfiga” sono occasioni da non perdere!

  6. Dicono tutti così di chiudere un occhio…poi capitano le disgrazie…apriamoli tutti e due gli occhi. Essere in regola è un dovere!!!
    Se manca la prevenzione incendi chiudono! E basta! Giusto così! Non ci sono storie! C’è poco da “sconcertarsi”.
    Buona Pasqua!

  7. Da capire: se i Vigili del Fuoco mandano un parere negativo e il comune ne dà immediata esecuzione è colpa del comune, anzi del Sindaco super cattivo o magari dei gestori della Baita che non hanno ottemperato ad un eventuale sopralluogo dei VV.FF. pensando che cadesse nel dimenticatoio?

  8. Va la va la…a qualcuno è andato storto qualcosa ..xchè non dirlo prima???non mi pare che ci siano stati terremoti o frane o alluvioni in settimana… Cosa sarà mai successo??? Oh toh…forse sassolini fastidiosi nelle scarpe di qualcuno? La prevenzione è sacrosanta ma qui non credo che si voglia fare “prevenzione” altrimenti sarebbero giustamente e doverosamente intervenuti moooooolto prima…dem!!

  9. Se ci sono problemi di sicurezza è necessario prendere immediatamente le misure adeguate, fa solo oensare la tempistica. Questi problemi difficilmente sorgono dall’oggi al domani, per cui qualcuno non la racconta giusta.

  10. Che commento costruttivo quello del caro “Dno”… quindi: secondo il signore, e da quanto si apprende dall’articolo, il Comune avrebbe dovuto fare spallucce e spostare la chiusura dopo che 200 persone si sarebbero trovate in un posto in cui i vigili del fuoco avrebbero vietato l’accesso.
    Tutti a piangere se succede un incidente o una disgrazia.
    Un commento che rispecchia la mentalità meditarraneo-italica dove il piteco medio si lamenta se vengono fatte rispettare le regole, e se viene beccato, cerca di capire come schivarle la prossima volta.
    Se ci sono i controlli, ben vengano! E complimenti a chi li fa rispettare, perché sicuramente, oltre a sentirle da chi li subisce i controlli, deve sentirle anche dagli “ammici” e dai “cuggini” che difendono chi è in completo torto.

  11. I vigili del fuoco non credo vogliano fare i maleducati o quelli di parte che si divertono a fare torti e solitamente se il parere è drastico significa che la situazione è critica.
    Ai tecnici la sentenza, non ai commentatori o ai sentimentalisti.

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