E’ verissimo che in quest’anno di bollette astronomiche per il gas e di crisi energetica generale, l’impegno per tutti è risparmiare. Ma nelle case comunali di via San Bernardino da Siena 32 probabilmente si è andati un po’ oltre. La testimonianza arriva dal termometro fotografato questa mattina: 13 gradi in uno degli alloggi alle 8.30, ma situazione sostanzialmente simile in tutti quelli del caseggiato con riscaldamento centralizzato (per segnalazioni e foto: redazionecomozero@gmail.com o la nostra pagina facebook).

La segnalazione di una temperatura troppo rigida anche al netto del giusto impegno al risparmio è già stata inoltrata a Palazzo Cernezzi, ma intanto negli appartamenti si battono i denti. Il problema, tra l’altro, non dipenderebbe solamente dall’efficacia o dalle ore di funzionamento del sistema centralizzato ma anche dalla qualità sia degli immobili in sé, sia (anzi, forse soprattutto) degli infissi, ormati datati e certamente poco utili a combattere il freddo pungente di questi giorni finiti anche sotto zero di notte.

“Giusto alla sera – racconta uno degli inquilini degli alloggi comunali – arriviamo verso i 17 gradi, ma soltanto perché quando cuciniamo il gas scalda un po’ l’ambiente e comunque l’effetto dura ben poco. Al mattino, però, la situazione è quasi insopportabile”.