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Foto: archivio via Rosales
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Como, il mistero del gocciolio infinito: “Una tortura cinese che va avanti da giorni, noi indaghiamo” (AUDIO)

Il mistero del gocciolio infinito un piccolo giallo di Natale a Como su cui stanno indagando i residenti di via Rosales che da più di una settimana ascoltano questo suono costante e apparentemente senza senza spiegazione, ecco l’audio (abbiamo alzato il più possibile il volue) e poi la storia:

 

Cosa succede dunque? A raccontarlo, nel corso di qualche giorno, un nostro lettore. Ecco la prima segnalazione di venerdì scorso 12 dicembre:

Buongiorno, anche a nome di altri residenti di Via Rosales vi allego (nella speranza si riesca a sentire) il suono che rimbomba nella via da almeno una settimana. Pare una goccia d’acqua che batte su una pozza ma non si riesce a comprenderne la provenienza. Sembra arrivare dalla parte opposta della via Bellinzona. Viste le pessime condizioni di Via Valeria e la stessa Rosales, causa infiltrazioni d’acqua, iniziamo ad essere un po’ preoccupati. Inutile dire che telefonate a Comune, Como Acqua & friends sono stati un rimpallo di “non è nostra responsabilità venire a controllare…”. Notifichiamo per poter eventualmente dire “Noi lo avevamo detto”.

E spiegava ancora: “Quando diminuisce il passaggio delle auto si sente anche con le finestre chiuse, peggio della tortura cinese! Sopratutto non vorremmo ci fosse una gigantesca infiltrazione visto il rumore”. Poi, sempre nella giornata di venerdì, la decisione di chiedere l’intervento di un esperto e il messaggio alla redazione: “Tenete un attimo in stand by che ho recuperato un tecnico freelance che oggi viene a fare un sopraluogo”. E infine la sera: “Tecnico arrivato. Il mistero resta ma domattina ne attendiamo un altro. Dopo le 9 le dico qualcosa per procedere o meno a segnalazione, anche se siamo certi al 99% sia una situazione esterna alle nostre proprietà”.

E l’aggiornamento del giorno successivo, sabato 13:

E’ venuto anche il secondo tecnico, il misteriosi ticchettio pare provenire da zona al di là della Bellinzona bassa perché è un rimbombo che si propaga via aria. Non si comprende se sia causato da perdita d’acqua o sia un rumore “elettrico” (allarme scarico, ventola che si sta rompendo…). Certo è che si sente chiaramente e sta scatenando toto scommesse. Certo è che pare una tortura cinese, confidando non sia qualcosa di serio che possa causare danni se non viene sistemato. Una segnalazione potrebbe aiutare a risolvere il mistero!

Per l’occasione il residente ha inviato un secondo audio (anche in questo caso abbiamo alzato il più possibile il volume):

I residenti indagano intanto qualcuno, letto questo articolo, ha una spiegazione da proporre.

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