Oggi la Polizia locale di Como celebrato ha celebrato il suo patrono, San Sebastiano Martire. “L’anima delle azioni che il Comando compie giorno per giorno per la tutela del bene comune: il dell’obbedienza ai propri doveri e ai derivanti sacrifici da affrontare mantenendo, per dirla con le parole del Santo Padre, uno stile fatto di mitezza, umiltà, pazienza nelle difficoltà, amore per la giustizia anche di fronte allo stile accusatorio di alcuni teso a squalificare gli altri. Giunga il mio deferente omaggio agli ufficiali e agli agenti del Corpo che con silenziosa saldezza di spirito vanno incontro alla compressa quotidianità anteponendo sempre il noi all’io”
E’ questa la riflessione del Comandante Vincenzo Aiello durante la messa di commemorazione presso la Basilica di San Fedele. La celebrazione, presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Oscar Cantoni, si è tenuta alla presenza del sindaco di Como Alessandro Rapinese, del prefetto Corrado Conforto Galli, di numerose autorità civili e militari, di agenti e ufficiali in divisa, amici e familiari, “testimonianza vivida – evidenziano dal Corpo – dell’importanza delle sinergie professionali costruite e dei rapporti umani esistenti”.
E ancora: “Siamo grati all’associazione dei pensionati, colleghi che hanno terminato il turno di guardia e la cui partecipazione conferma l’imperituro senso di appartenenza al Corpo di Polizia Locale della città nonché un monito per chi è in servizio di custodirne responsabilmente valori e tradizioni. Ai ragazzi, studenti della scuola secondaria di primo grado “Parini”, diretti dal maestro Umberto Valesini, il nostro grazie sincero e di cuore per l’accompagnamento musicale carico di emozione”.
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