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Como, la sala studio della biblioteca comunale al freddo da settimane. E nessuno sa bene perché

Al freddo da settimane ma, nonostante le segnalazioni, nessuno interviene. E’ una segnalazione garbata ma ferma quella che arriva alla redazione da più frequentatori della sala studio della Biblioteca comunale di Como. Un luogo storico della città, dove si sono alternate generazioni di studenti, ma che a dispetto del servizio generale decisamente apprezzato, tra novembre e questo mese di dicembre, soffre di un problema non da poco: l’ambiente decisamente sotto temperatura.

In estrema sintesi, è ormai è da diverso tempo che il freddo la fa da padrone nella sala studio principale, con temperature basse che in questa stagione rischiano anche di agevolare raffreddori e mal di gola classici.

A dire il vero, non sono mancante le segnalazioni giunte ai responsabili della biblioteca comunale, eppure finora non hanno prodotto alcun esito. Al momento, per di più, nemmeno dall’amministrazione è giunta una qualsivoglia spiegazione ufficiale su quale sia l’origine del disguido: se una rottura completa, un malfunzionamento del sistema di riscaldamento o altro ancora. A volte infatti, più che assente, l’aria nella sala si percepisce ma fredda.

Di sicuro c’è che se le imminenti feste di Natale potrebbero ‘risolvere’ almeno in parte il problema causa vacanze, senza una soluzione in tempi ragionevoli è alquanto probabile che la protesta dei frequentatori possa crescere ulteriormente.

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