Quelle che vedete sono le condizioni in cui versano le zone esterne alla palestra comunale Ronchetti di via Giulini a Como. Uno scenario che si potrebbe definire horror, senza il timore di esagerare. E pensare che sul recupero e la riapertura della struttura sportiva, dal Comune si era fatto un gran battage, vista anche la chiusura che si protraeva dal 2021.
Le immagini scattate questa sera, martedì 7 ottobre, parlano da sole.
Ovunque, cumuli di rifiuti e sporcizia, con vere e proprie cataste di indumenti, spazzatura e materiali di vario genere.
Ma oltre al degrado nauseabondo, non mancano anche quelli che paiono atti di vandalismo. Alcuni vani dell’antincendio, ad esempio, hanno il vetro infranto e le manichette srotolate e abbandonate al suolo.
Come sovente accade, al degrado si sommano situazioni drammatiche di persone in carne e ossa. Una di queste, evidentemente un senzatetto, oggi dormiva davanti a una delle porte della palestra, circondato da viveri, coperte e cartoni di fortuna.
Sulla questione, ancora prima di queste impietose fotografie, lo scorso fine settimana erano intervenuti con una segnalazione i vertici di Fratelli d’Italia.
“Abbiamo trovato il vero “cesso” (riferimento alla definizione usata dal sindaco Alessandro Rapinese per le scuole di via Perti e di via Sinigaglia, ndr) – avevano dichiarato Alessandro Nardone e Stefano Molinari – Guardate e giudicate voi stessi le condizioni della Palestra Ronchetti, a due passi dal Mercato Coperto. Situazioni come questa dimostrano la distanza ormai siderale tra Sindaco e realtà”.