Dal lunedì 18 settembre gli studenti lombardi potranno tornare a scuola con didattica in presenza al 50%.
Ieri la decisione del Tar che ha sospeso l’ordinanza Fontana che teneva la Dad al 100% fino al 25 gennaio.
Oggi, come riporta il Corsera, il prefetto di Milano, Renato Saccone, d’intesa con tutti i prefetti lombardi e la direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Augusta Celada, ha inviato una lettera al presidente del Tar lombardo evidenziando come la data del 18 descriva i “tempi minimi insopprimibili” per attuare la decisione e quindi riaprire le scuole.
Serve tempo ai dirigenti scolastici e, ovviamente, alle aziende di trasporto.
Tutto valido e certo a patto che la Lombardia resti in zona arancione. Se domenica la regione diventasse rossa, le superiori sarebbero in ogni caso chiuse.