Civiglio in rivolta, Muggiò che protesta contro la piazza discarica, il caso dei ciliegi di via XX, le proteste e i ricorsi al Tar contro la chiusura delle scuole, e ovviamente la questione parcheggi con la nuova ‘rivoluzione’ firmata dalla giunta Rapinese. I fronti aperti in città sono veramente tanti in questi giorni e ora proprio sul fronte tariffe della sosta arriva l’annuncio di una manifestazione, anzi un “presidio in macchina”. Ecco quanto fanno sapere i meloniani comaschi:
Fratelli d’Italia annuncia per domenica 30 novembre, alle ore 16:30, un presidio in macchina al Monumento ai Caduti, in viale Puecher, per protestare contro il nuovo sistema della sosta introdotto dall’amministrazione Rapinese. Il provvedimento, che estende la sosta a pagamento 7 giorni su 7, 24 ore su 24 ed elimina completamente la gratuità nei festivi, si somma agli aumenti già introdotti nel 2024 e rappresenta un ulteriore e ingiustificato aggravio per i comaschi. Un salasso che rischia di essere insostenibile per migliaia di famiglie, lavoratori, commercianti e studenti, già colpiti da un sistema della sosta che oggi appare più punitivo che funzionale.
Invitiamo quindi tutti i cittadini a partecipare a questa manifestazione che, per senso di responsabilità, non sarà una sfilata – non intendiamo paralizzare la città – ma un presidio simbolico, civile e ordinato, per chiedere a gran voce al sindaco di tornare sui suoi passi e valutare l’enorme danno che questi aumenti causeranno al tessuto sociale, economico e produttivo di Como.
Fratelli d’Italia ritiene indispensabile rivedere radicalmente questo impianto tariffario, che penalizza i residenti, disincentiva la vita nei quartieri e colpisce chi a Como vive, lavora e studia ogni giorno.
Un’amministrazione responsabile dovrebbe semplificare la vita alle persone, non renderla più costosa e complicata.
Fratelli d’Italia
Stefano Molinari – Presidente provinciale
Alessandro Nardone – Coordinatore cittadino
