Quanto costa affittare un monolocale a Como, in zona magari centrale? Dando un’occhiata al famoso portale Immobiliare.it si coglie immediatamente fino a dove è arrivata la corsa dei prezzi, pur per il taglio minimo possibile delle abitazioni. Certo, le condizioni e le caratteristiche specifiche del singolo alloggio – tra arredi, manutenzioni, spese, palazzo, posizione ecc ecc – possono incidere molto sulla differenza di prezzo finale. Ma quel che sembra certo è che anche per conquistarsi spazi mediamente compresi tra i 35 e massimo 60 metri quadrati, bisogna avere un portafoglio generoso. E spesso in città bisogna comunque porsi il problema di trovare un posto auto o un garage da aggiungere (oltre, come già accennato, alle spese condominiali).

In via Vittorio Emanuele, pieno centro di Como, ad esempio, un monolocale di 50 metri quadrati, al secondo piano, con “privacy eccezionale” garantita “in antico contesto immobiliare e rispetto dei particolari d’epoca” arredato ma senza ascensore, richiede 1000 euro tondi al mese. Da notare che viene esclusa la possibilità di affitti brevi turistici, cosa non scontata di questi tempi, anzi.
Spostandoci fuori dal centro storico, in zona testualmente indicata come “viale Innocenzo XI 19, Viale Varese – Crocifisso”, affittare i 45 metri quadri in questione costa 1.130 euro al mese. In questo caso, mini alloggio “arredato a nuovo”.

Si vuole una zona più prestigiosa? In via Bonanomi, di nuovo piena città murata, ecco 35 metri quadrati (con bella vista su tetti e cupola del Duomo), quinto piano senza ascensore, arredato alla notevole cifra di 1.470 euro al mese. Insomma, il prestigio – benché in formato mignon – si paga. Ma si può anche ‘fare meglio’, ad esempio per un altro monolocale in zona Crocifisso-viale Varese, dunque zona ancora centrale benché fuori dalle mura, dove 40 metri quadri arredati e moderni, per 1.680 euro al mese.

In zona più vicina al lago, via Rezzonico, ecco una proposta per 40 metri quadrati a 1.760 euro al mese.

Le cifre massime richieste? Si va dal monolocale (abbondante) di 55 metri quadrati in viale Roosevelt, che arriva a 1.980 euro al mese, ai 1.870 euro chiesti per i 60 metri quadrati soppalcati nel cuore del centro, in via Diaz, fino ai 2.200 euro al mese per uno spazio di nuovo ampio per la tipologia (60 metri quadrati) ma in via Bellinzona, verso il confine insomma.

E se si volesse uscire decisamente dal centro? Ecco un annuncio sul quartiere di Tavernola, via Polano, più vicino ad esempio alla Svizzera in caso di frontalieri, dove 40 metri quadrati arredati in “abitazione d’epoca totalmente ristrutturata a nuovo” costano comunque 900 euro al mese.

La cifra minima rintracciabile nel Comune di Como per un monolocale? Bisogna spostarsi nel quartiere di Breccia – decisamente fuori dal centro – dove comunque la richiesta per 38 metri quadrati in via Grilloni, al secondo piano senza ascensore, è di 550 euro al mese.