Sono passati tre giorni (qui la prima segnalazione) ma niente è cambiato e le domande del lettore non hanno per ora risposta, peraltro non solo del lettore ma anche di diversi residenti della zona che hanno confermato come gli episodi si ripetano da tempo.
Il fatto è questo il torrente Cosia è ancora una volta maleodorante e pieno di schiuma bianca: “Anche oggi la situazione non è cambiata, pare che nessuno voglia occuparsene”, sottolinea amareggiato il lettore (per completezza bisogna anche anche che il Cosia attraversa 3 comuni: Albese, Tavernerio e Como, non una piccola area dove indagare). La speranza è che chi di dovere di attivi per una verifica delle acque che peraltro, è bene ricordare, concludono il loro viaggio nel lago, davanti al Tempio Voltiano.