Botta e risposta nell’infinita querelle legata alle piscine di Viale Geno.
Oggi il presidente di Como Nuoto, Mario Bulgheroni, ha diffuso il ricorso predentato al Giudice della Fin relativo alla ormai nota questione degli atleti agonisti:
Como Nuoto-Pallanuoto Como, Bulgheroni: “Ecco il documento che farà ricredere anche l’ultimo degli scettici”
In serata è arrivata la replica del presidente di Pallanuoto Como, Giovanni Dato:
“Ringrazio il presidente Bulgheroni che oggi diffonde un ricorso presentato al Giudice sportivo regionale della Fin su presunte irregolarità nell’attività dei nostri atleti che è stato dichiarato “in parte irricevibile e in parte respinto”, confermando la tesi sulla totale correttezza dell’operato di Pallanuoto Como. Dopo la vittoria al Tar, la vittoria del bando-ponte, la vittoria al Consiglio di Stato, un ennesimo elemento di chiarezza che ci rinforza nella nostra totale serenità”.
Il documento diffuso dal presidente Bulgheroni:
questo il documento integrale
3 Commenti
Buonasera Tete, mi permetto anche io di darti del tu visto che l’hai fatto tu per primo. Non buttarti giù per la tua età avanzata, sei bello attivo sui social e ti vedo rispondere puntualmente quando si tocca il tasto viale Geno; io, contrariamente a quanto si possa pensare, non sono così coinvolto nella vicenda quindi scrivo quando proprio non riesco a farne a meno… certo non mi metto a creare profili fasulli per creare scompiglio, questo te lo garantisco; sarò sempre Realista… Visto che la tecnologia consente l’anonimato lo uso volentieri per 2 semplici motivi; aldilà della tua curiosità personale non credo sia rilevante sapere chi sono, non credo che ciò che penso io perda credibilità e non ho assolutamente voglia né bisogno di alcun confronto. Come seconda cosa, siccome come detto nel mio post conosco la vostra filosofia, non voglio avere ripercussioni per aver detto le mie opinioni su una cosa che, ripeto, non me ne può frega’ de meno…
Però quando vi leggo fare i paladini della giustizia, dipingere una società perfetta e senza macchia, estremizzare e storpiare le parole dei “nemici” (tuoi ex atleti, per giunta) fino addirittura ad accostarli a criminali…. Beh, come detto, riconosco il classico “modus operandi” che adottate molto spesso; poca sportività e mooooolta polemica…. Polemica perché poi spesso le cose non sono dette direttamente, ma velate…. Fatte capire…. Lasciate intendere…Come quando si dice “non parliamo mai degli arbitri ma…..”.
Capisco che ormai non te ne renda quasi più conto e lungi da me far cambiare mentalità ad una persona, come ti definisci, “purtroppo troppo vecchia”. Ma le mie opinioni, per quanto non credibili perché non firmate con nome e cognome, hanno parecchi fondamenti; e non sono l’unico a pensarla così…. Al posto di ironizzare sull’attività agonistica e suoi tuoi anni da panchinaro in A1 guarda i tesserati d’ufficio della tua società che non hanno neanche mai avuto intenzione di toccare acqua in serie B; credi fossero davvero degli agonisti quelli? Secondo te Dato come mai ha questo astio verso Comonuoto; è diventato il malvagio dei fumetti tutto d’un tratto? E gli altri ex atleti pure?
Io ho assistito ad un vostro ex-atleta insultato dalla tribuna dopo una partita la scorsa stagione; nessuno lo dice, nessuno ne parla…. E questo è solo uno degli episodi “in stile” che dall’interno possono addirittura sembrare normali ma credimi che non lo sono in una società sportiva… E le chiavi ancora non le avete consegnate, per il Covid; ma se avesse fatto Pallanuoto Como una cosa del genere cosa avreste fatto voi?? E niente, spostiamo l’attenzione sul fatto che io non abbia nome e cognome e quindi non sia credibile, che siete una società di 100 anni e che i soci hanno costruito pietra su pietra la piscina…. La verità è che per come era fatto il bando Pallanuoto Como ha DOVUTO associarsi con un’altra realtà per poter partecipare (credo ne avrebbe fatto volentieri a meno potendo); ed ora avete perso e la menate perché l’altra realtà non è di CUMASCH purosangue…. “non parliamo MAI degli arbitri ma…..”
Caro Tete, non voglio un confronto con te perché non credo serva a nulla; grazie a Dio abbiamo opinioni e filosofie opposte e credo non cambieranno mai.
Ciao REALISTA, sono in Como Nuoto da circa 50 anni (salvo 7 anni a Vigevano) nelle vesti di di socio, atleta e da circa 35 anni come tecnico, leggendo il tuo post penso di essere uno dei responsabili perfetti della decadenza descritta. Vorrei tanto capire le tue opinioni e su cosa si basano e ti giuro che lo scrivo con molta onestà e senza nessuna polemica ma sono veramente troppo vecchio (purtroppo direi) per rispondere ad un nickname (REALISTA appunto) . Solo un paio di giorni fa mi sono ritrovato nel pieno di una conversazione solo, senza più messaggi e profilo prontamente eliminati da tal ROSSO MALPELO su FB, sentendomi un emerito pirla.
Quindi se è possibile un confronto lo vorrei con una persona reale è non con un banale nickname, dove si, vale tutto, ma senza nessuna credibilità.
Mi puoi trovare sia in pubblico (dove vuoi) che in privato.
In attesa di tue… .
Stefano Pozzi detto Tete.
Ahahahah, tutto bellissimo… sapete cos’è la cosa incredibile? Che chi orbita (ancora) intorno alla Comonuoto non si rende conto della riverenza che pretende di avere…. tutto ciò che a loro non va a genio è losco, sbagliato, condannabile…. Hanno cresciuto migliaia di atleti disinteressatamente…. come mai al centenario non c’era nessuno dei vecchi atleti?? Non si rendono conto di esser rimasti una cricca? Ma voi vi ricordate com’era solo 15 anni fa Comonuoto? Purtroppo la mentalità Comonuoto è visibile a tutti, anche dagli avversari in ambito sportivo; assai poca sportività e moooooolta polemica…. e anche questa volta non si stanno smentendo! Che vincano o che perdano lo stanno facendo proprio male (giudizio personale, ci mancherebbe.. ma credo che molti al di fuori della cricca la pensino come me!)