Scatta una nuova fase verso il completamento definitivo del cantiere per la nuova passeggiata e il sistema di paratie antiesondazione sul lungolago di Como. E questo step, mercoledì 8 gennaio 2025, cadrà simbolicamente nel giorno del ‘compleanno’ numero 17 del cantiere infinito. Oltre 6.200 giorni fa, visto che il metaforico primo colpo di piccone venne dato dall’azienda che si aggiudicò l’appalto, la veneziana Sacaim (poi estromessa dalla Regione), esattamente l’8 gennaio 2008.
Ricorrenze a parte, proprio oggi il Comune di Como ha emesso un’ordinanza per la “chiusura al transito veicolare per 3 ore al giorno secondo l’avanzare del cantiere in Lungo Lario Trento, nel tratto compreso tra Piazza Cavour e Via Cavallotti, della corsia di marcia adiacente al marciapiede in direzione Viale Rosselli, garantendo lo scorrimento del traffico lungo la corsia adiacente sulla sinistra, dal 08/01/2025 al 17/01/2025”.
Inoltre, nello stesso periodo, scatterà anche la “chiusura al transito pedonale del marciapiede in Lungo Lario Trieste nel tratto compreso tra Piazza Cavour e Via Cavallotti, con deviazione dei pedoni sul marciapiedi opposto, durante le fasi di chiusura della corsia di marcia”.
Seguirà uno dei tasselli fondamentali che ancora manca, cioè l’allacciamento elettrico e idraulico del sistema di pompe collegate alle due vasche interrate sotto la passeggiata (erano insorti problemi sia di fornitura materiali sia, di natura burocratica, con Enel). Un passaggio assolutamente essenziale per garantire la piena efficienza dello smaltimento delle acque in caso di risalita del Lario ma anche di piogge particolarmente intense. Ricorderanno tutti, infatti, che nei mesi scorsi – proprio per l’assenza degli allacciamenti elettrici citati – a dispetto di un lago ben al di sotto della soglia di esondazione, la prima corsia verso il Lario in piazza Cavour era finita completamente sott’acqua. Con i collegamenti delle pompe, il fenomeno non dovrebbe ripetersi mai più.
Nel complesso, come già annunciato anche da Regione Lombardia, l’inaugurazione finale e la reale conclusione di un intervento lungo 17 anni, è fissata (senza data precisa) entro primavera.