Nuovo blitz della Polizia locale di Como sabato 29 giugno. Nelle zone dei giardini a lago e di viale Geno i controlli sono proseguiti per tutto il pomeriggio e hanno portato a sequestri di merce per un totale di 205 cappelli proposti in vendita senza alcuna autorizzazione,con sanzioni amministrative per una somma complessiva di 15.000 euro.
Tutti i venditori abusivi sono stati identificati mentre per uno di questi, privo di documenti, sono scattati ulteriori accertamenti del Gabinetto regionale di Polizia scientifica della Questura di Como che con fattiva collaborazione ha consentito l’identificazione e l’adozione dei relativi provvedimenti amministrativi.
I controlli mirati continueranno nel periodo estivo e integreranno l’attività ordinaria di polizia amministrativa in ambito commerciale, che viene svolta principalmente dall’Unità specialistica del Comando. «È importante tenere controllato il territorio – ha commentato l’assessore alla Polizia locale Elena Negretti – per poter indirizzare le forze a disposizione sulle necessità che si manifestano».
2 Commenti
Belli i cappelli. Chi glieli ha forniti? Li hanno portati dai loro paesi? Forse sarebbe opportuno, oltre che sanzionare i venditori “abusivi”, cercare di capire chi fornisce loro la merce, a che condizioni e se la merce è regolarmente fatturata.
Fra qualche mese ci saranno nuovi venditori abusivi mentre il “grossista” continuerà a operare indisturbato.
Sempre più forti con i più deboli e sempre più deboli con i più forti. Non c’è che dire, è proprio nella loro indole.
Senz’altro pagheranno subito i verbali… La cifra è già a bilancio?