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Il centro di Lazzago quando era ancora destinato al calcio
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Como, primo sì a un altro centro sportivo: l’operatore resta ‘misterioso’ ma c’è l’avviso pubblico

Il nome dell’operatore privato rimane un mistero persino negli atti pubblici (mentre qualche rumor parla di Como Women) ma intanto il Comune di Como ha pubblicato un avviso pubblico per la realizzazione e la gestione del nuovo centro sportivo a Lazzago, in via Bonifacio da Modena, da realizzarsi con la forma del partenariato pubblico privato.

Della notizia avevamo dato conto qualche settimana fa, quando, in un altro documento ufficiale in cui non compariva il nome dei propoponenti, veniva messa nero su bianco la proposte di un privato di riqualificare (o forse rifare completamente, i dettagli sono assenti) dove c’è il centro sportivo Russolillo, fino a un paio d’anno fa in gestione all’Ardisci e Spera (poi Ardisci Maslianico) e da qualche mese sistemato e utilizzato dal Rugby Como in attesa che venga pronta la nuova “base” di via Longoni, al Belvedere.

L’11 giugno scorso, infatti, l’operatore aveva presentato a Palazzo Cernezzi una manifestazione di interesse per la realizzazione e successiva gestione di un centro sportivo da edificarsi sull’area tramite un’operazione di partenariato pubblico-privato. Ora le novità delle ultime ore sono due.

Da un lato la deliberazione da parte del Comune della sussitenza dell’interesse pubblico preliminare nei confronto di quella proposta originaria (a cui ha già fatto seguito l’invio della documentazione e la fissazione di un incontro faccia a faccia).

In secondo luogo, come già si accennava, l’emissione dell’avviso pubblico rivolto anche ad altri potenziali soggetti eventualmente interessati a un simile intervento. Resta da vedere se al protocollo di Palazzo Cernezzi arriveranno progetti concorrenti o se quella originaria rimarrà l’unica proposta in ballo.

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