Nemmeno il tempo della replica degli organizzatori della Street Parade che ieri ha attraversato Como tra striscioni, musica e protesta contro la “Como turistizzata” e per “rompere la normalità mortifera di una città consumista” mettendone “in discussione gli schemi soporiferi”, che il fronte delle polemiche si riapre. Un passaggio della nota diffusa degli organizzatori della manifestazione ha infatti innescato subito alcune contro-repliche. Questo il brano specifico: “Tantissime persone hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione, tutti i partecipanti sono stati assistiti in caso di difficoltà e gli spazi che abbiamo attraversato sono rimasti, per quanto possibile, puliti“.
Affermazioni che hanno suscitato reazioni opposte. Un nostro lettore ha inviato alla mail redazionecomozero@gmail.com (ma è attivo anche il whatsapp 335.8366795 per foto e video) alcune foto che testimonierebbero gli imbrattamenti di alcuni muri nei momenti del passaggio del corteo.
Umberto via mail ci ha inviato un breve appunto sulla stessa linea: “I giovani vogliono manifestare e allora va bene qualsiasi problema, ma cosa c’entrano le bandiere Palestinesi? E poi, chi paga i danni delle scritte vandaliche sui muri in Via Mentana e in altre vie? Chi paga i danni? Il Comune o la Questura?”.
Infine un’altra segnalazione da via Bianchi Giovini, scrive la lettrice: “I danni della street parade chi li pagherà?”.
18 Commenti
Ho letto dei commenti che ci reputano incivili..non ho parole ..noi facciamo arte no scritte. Noi marchiamo l aria non i muri. Sapere è saggezza e tutte e 2 sono potere. Abbiamo più rispetto noi che voi in ufficio. Siate liberi di essere ..a no voi siete quelli che votano che hanno bisogno dell’ accompagno. Se sei un essere pensante l universo estremo . Come puoi seguire un altro essere allora non siete esseri ma parassiti.lux galattica.13. umani avete niente di tutto ciò.. di umano..
Allora, premesso che non sono contrario ad alcuna manifestazione, ma quella di sabato è stata veramente una vergogna.
Abito in un noto condominio adiacente il punto di partenza dello street parade. Sin dall’inizio della manifestazione è stato impossibile riposare, studiare, vedere la TV, ascoltare musica in tranquillità o semplicemente chiacchierare in famiglia. A ciò deve aggiungersi l’impossibilità di poter usufruire con tranquillità degli accessi all’immobile in quanto troppi partecipanti risultavano ubriachi. Gli stessi non avendo a disposizione bagni chimici, utilizzavano ogni spazio pubblico all’aperto per urinare e in taluni casi a defecare. Si aggiungano diverse risse tra i partecipanti.
Ma chi ha autorizzato l’evento? Banalmente si menziona la Questura: ma il Comune, è esente da colpe?Il Sindaco, l’Assessore allo spettacolo, l’Assessore alle politiche giovanili non sono stati informati dell’evento?
È stata paralizzata una cittadina intera: siamo stati ostaggio di una manifestazione legittima che poteva essere svolta altrove.
Il turismo porta soldi nelle tasche di pochi impresari e bottegai e lavoro sfruttato e precario a chi si fa il cosiddetto mazzo tutti i giorni
Che strano, io sono un turista dalla provincia di Bergamo, sabato ho visitato la green way del lago per poi finire a bellagio a fare un giro.. non c’era nessun tipo di rave o street parade, ma la gente sporcava tranquillamente in terra, chi con tovaglioli post gelato, fazzoletti, mozziconi di sigarette, cacche di cane non raccolte.. ho beccato persino un signore, di almeno 50 anni, in un vicolo a pisciare.. quindi, voi che date giudizio, che date dei sinistroidi fieri di aver votato dalla parte di chi ha fermato gli sbarchi (giusto?! Ahah), invece di puntare sempre il dito, fatevi una vita, e andate sotto cassa..
ps, nel mio paese hanno organizzato un maxi rave tempo fa, con più di 3000 persone.. tutti che si lamentavano, compreso chi ha svuotato le scorte dei propri negozi, evitando anche di battere tutti gli scontrini..
free Music, free life.. pagliacci!
“per quanto possibile”, evidentemente molto poco
La città è rimasta “per quanto possibile, pulita”.
Per quanto possibile?
Incivili, semplicemente incivili.
I danni andrebbero fatti pagare agli organizzatori
Quanto disagio in questi giovinastri sinistroidi. E che delirio il loro ridicolo proclama.
L’altra mattina, guardando dal balcone vedo due persone -di età matura- che armeggiavano attorno ad un’insegna stradale, in silenzio, pochi attrezzi e molta buona volontà.
Senza tanto baccano, striscioni, fumogeni e supponenza, ma solo una scritta sulla pettorina: “Per Como pulita”.
Dopo il tempo necessario all’operazione, hanno raccolto i loro attrezzi e li hanno messi sulla -loro- utilitaria.
A quel punto non potevo non inviare loro un mio applauso di ringraziamento: mi hanno risposto con un sorriso.
L’insegna della Via era tornata come nuova e con il loro lavoro -gratuito- avevano migliorato un angolo della città di Como.
“Chi ha orecchie per intendere, intenda.”
Incivili, rifacciano pure un altro corteo tutti insieme appassionatamente ma a pulire, così in massa non dovrebbero metterci molto.
peró ai turisti soliti di tutti i giorni non dite nulla eh? scrivere qualcosa sui muri non va bene, ma buttare cartacce, fazzoletti, cibo a terra, pisciare sui muri, buttare la spazzatura fuori dal cestino va bene? per quello nessuno mai si lamenta, giusto?😂 daje che di quei muri vi frega meno di zero, questo è solo un pretesto per prendersela con noi zecche sinistroidi o no?
Patente che non vi sia alcuna giustificazione per gli atti vandalici (così come non vi sia altrettanto per la sporcizia lasciata dai frequentatori di talune feste nei locali affacciati sul Lario, qualcuno si ricorda delle feste a Pianello del Lario?)
Detto ciò non posso fare a meno di sorridere, nella penombra, pensando ai comaschi da “tisana al cardamomo” (non molti invero) che sono visti riempiere di umanità, e tutto ciò che ne consegue, la loro città fatta di “decoro” e lucide vetrine.
mamma mia per una volta che succede qualcosa a Como
Che banda di sbandati. Se ne stessero nei loro covi e camper.
Dove c’è turismo Tutti guadagnano di più: camerieri baristi personale di servizio, padroni ma anche dipendenti! Basta avee voglia di lavorare.!!
Vedo molta invidia, repressione morale e frustrazione, peccato!
Quale motivo ha spinto l’imbratto su muri e vetrine? Cattiveria a invidia allo stato puro.la chiamiamo manifestazione pacifica? Chi paga i danni?
Condivido il tuo pensiero, con il turismo c’è lavoro per tante persone!!
Vetrine e muri imbrattati da sti incivili li farei ripulire a loro spese!!! Purtroppo c’è troppa tolleranza!!
In una manifestazione pacifica non si sporca o distrugge ciò che è di tutti!
Incivili senza idee…
Perché nn mandate una circolare ai comuni almeno sappiamo anche noi di Ascoli piceno e veniamo in massa..3 musica saggezza discernimento…l amore ci abbraccia col sole e luna
..goa