RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Como, scatta la fase uno della rivoluzione dei semafori da 800mila euro: al progettista ne vanno 60mila

Sulla rivoluzione da 800mila euro per i semafori e la circolazione lungo l’asse viabilistico che attraversa da nord-est a sud-ovest la convalle il Comune fa sul serio.

E’ stata aperta la procedura per selezionare il progettista del piano, con un incarico da 60mila euro. Chi otterrà l’incarico dovrà mettere definitivamente a punto lo studio di fattibilità realizzato dal settore Reti e Strade del Comune di Como e già approvato dalla giunta di Palazzo Cernezzi.

L’obiettivo è adeguare gli impiantisti semafori per aggiornare le tecnologie installate con altre più prestanti e affidabili dal punto di vista della sincronizzazione e coordinamento tra i vari impianti con l’ausilio di spire di rilevazione veicolare, radar e sistemi di registrazione/catalogazione e riconoscimento dei veicoli attraverso sistemi di comunicazione e interfaccia intelligenti.

Nello specifico, il sistema di gestione che il Comune intende realizzare, misura il traffico in tempo reale adeguando il ciclo dei semafori, mediante un algoritmo di ottimizzazione dei tempi di percorrenza e delle fermate dei veicoli che attraversano la zona di traffico controllata. Il sistema considera contemporaneamente tutto il traffico che sta attraversando la rete, adeguando di volta in volta la lunghezza dei cicli, durata dei singoli tempi di verde e anche sfasamenti per garantire ai veicoli un transito più fluido.

Un aggiornamento radicale della logica della cosiddetta “onda verde” realizzata ormai trent’anni fa e nel tempo inevitabilmente soggetta a guasti, modifiche e “invecchiamento” lungo le principali direttrici cittadine, con la possibilità aperta di valutare un ulteriore implementazione del sistema che attraverso il riconoscimento dei veicoli, potrà eventualmente gestire priorità come ad esempio mezzi pubblici e mezzi di soccorso.

Ma quali saranno le strade e i semafori interessati dallo sviluppo e poi dalla realizzazione del progetto? Quelli dell’asse viabilistico di attraversamento da nord-ovest a sud-est della convalle che si snoda attraverso le vie Piave, Ambrosoli, Giulio Cesare, Roosevelt, Innocenzo XI, Piazzale San Rocchetto, via Recchi e via Rosselli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo