Il Conservatorio di Como ha presentato la proposta per finanziamenti del “PRIN AFAM 2024” come soggetto capofila insieme ai conservatori di Trento, Alessandra e Pavia, in collaborazione con il Laboratorio Italiano di Ricerca e Intervento sullo Sviluppo del Potenziale, Talento e Plusdotazione (Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento – Sezione Psicologia, Università degli Studi di Pavia) ottenendo la valutazione più alta tra tutti gli istituti AFAM a livello nazionale. Questo riconoscimento sancisce non solo l’accesso ai finanziamenti del bando ma anche un’eccellenza nel percorso di ricerca intrapreso dall’istituto che è stato premiato con la migliore valutazione attribuito dalla commissione.
PRISMA (Percorsi di Ricerca per l’Inclusione e la Salute dei giovani Musicisti ad Alto potenziale musicale), diretto dalla Professoressa Piera Bagnus, è il titolo del progetto cha ha come finalità identificare azioni e strategie didattiche messe in atto dai conservatori di musica per promuovere il benessere fisico, psicologico e sociale degli studenti ad alto potenziale musicale che sono i Giovani Talenti.
Lo studio è atto a prendere in esame il percorso di questi giovani che, inseriti in accelerated curriculum (AC), sono spesso caratterizzati da un profilo evolutivo asincrono/disarmonico in cui possono convivere abilità a livelli differenti di sviluppo negli ambiti cognitivo, psicomotorio, emotivo e relazionale. A fronte di elevati standard di abilità cognitive e di performance non è raro imbattersi in vere e proprie isole di fragilità nel dominio affettivo-relazionale, troppo spesso ignorate o misconosciute.
Il Conservatorio di Como, dopo il successo di Turanda – della quale hanno parlato riviste di tutta Europa – negli ultimi anni si afferma quale ente di didattica e produzione e si pone l’obiettivo di attestarsi quale punto di riferimento negli studi e nella ricerca in ambito Pedagogico sperimentale dando sempre più importanza a tematiche di crescente interesse nella ricerca accademica di settore.
Il Direttore Vittorio Zago si congratula per il risultato: “Siamo soddisfatti e orgogliosi di questo riscontro, pur consapevoli che la nostra proposta era molto articolata e approfondita perché elaborazione di studi già avviati con le borse di Dottorato in ambito Pedagogico attivate nel 2024. Il Conservatorio di Como ha ormai molteplici e prestigiosi attestati di stima del livello universitario che ricopre e che appagano la nostra attività frutto della competenza del corpo docente e dell’organizzazione amministrativa a supporto delle varie progettualità”