Giusto un memo.
Mentre le tensioni sulla didattica a distanza, sancita per il momento da lunedì 26 in tutte le superiori lombarde, dilaniano il dibattito, una cosa non è in discussione: a partire da questa sera – 22 ottobre – scatta il coprifuoco in tutta la regione. Salvo deroghe, vietato uscire dalle 23 alle 5 del mattino successivo, fino al prossimo 13 novembre.
Come funziona?
Spiega il documento (sotto completo) firmato dal governatore lombardo, Attilio Fontana, e dal ministro della Salute, Roberto Speranza: “Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID – 19, su tutto il territorio della Regione Lombardia, dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza”.
E ancora: “La sussistenza delle situazioni che consentono la possibilità di spostamento incombe sull’interessato. Tale onere potrà essere assolto, producendo un’autodichiarazione”
A che ora devo avviarmi verso il mio domicilio lasciando casa di amici e congiunti, ristorante o bar?
Meglio avviarsi per tempo ma spieghiamo dettagliatamente qui sotto che è sempre garantito il rientro a casa:
Ho letto l’articolo sopra. Dunque, se parto alle 22.59 per andare a casa mi serve l’autocertificazione?
Sì.
Fatta la norma è necessario entrare nel tecnicismo.
Dunque, il coprifuoco entra in vigore alle 23 e il ristorante o il locale o l’abitazione dove ci troviamo chiude alla stessa ora. Se abitiamoo, diciamo, a una distanza percorribile in 20 minuti che dobbiamo fare? Uscire prima?
No. La risposta è in una frasetta dell’ordinanza Fontana-Speranza che supera il problema.
“E’ in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza“, chiaramente muniti di autocertificazione (l’ultima versione del documento è in arrivo).
Ecco il passaggio:
Nella risposta successiva il link all’autocertificazione.
Mi sto spostando per lavoro durante il coprifuoco, cosa devo fare? (Vale anche per motivi di salute o non derogabili)
Come sopra, serve autocertificare. Ecco il documento:
QUI LA VERSIONE COMPILABILE SUL SITO DEL VIMINALE
Qui il documento sfogliabile:
autodichirazione_regione_L’autocertificazione può essere mostrata anche in forma digitale: smartphone e tablet.
L’ORDINANZA FONTANA-SPERANZA
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