Era nell’aria, non c’è ancora un provvedimento ufficiale ma nella sostanza sarà così: la scuola non riaprirà il prossimo 3 aprile, termine fissato precedentemente dal governo. E con ogni probabilità anche le attività a oggi chiuse non potranno alzare le serrande a breve termine.
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Ad affermarlo, in una lunga intervista al Corriere della Sera, è direttamente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Tra le frasi più chiare, la seguente: “I provvedimenti presi, sia quello della chiusura delle attività sia quello che riguarda la scuola non potranno che essere prorogati”.
Un commento
Era più che prevedibile !
E la chiusura continuerà a lungo : non avrebbe nessun senso una disposizione di riapertura.
Nulla è cambiato ; anzi , si evidenzia un contagio continuo sia perchè non si tratta di un virus “da prender sotto gamba” , sia perchè una stragrande maggioranza di cittadini non sta dimostrando di avere capito la gravità della situazione .
Ad ogni modo , restiamo in casa ed evitiamo contatti inutili .
La buona volontà ed il buon senso devono essere il nostro impegno , per il bene di ciascuno di noi e del prossimo .