Dal 30 settembre decade l’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici (qui le info) ma da Ats Insubria, a fronte dei dati sui contagi dell’ultimo periodo, in deciso aumento, arriva innanzitutto una indicazione precisa. “Appare ancora consigliabile l’uso della stessa in tutte quelle situazione di affollamento che, inevitabilmente possono favorire il contagio”. Questo il suggerimento dopo l’analisi dei numeri che “mostra un netto incremento dei casi di contagio. Nel periodo 22-28 settembre i casi appaiono raddoppiati rispetto alla prima settimana di settembre, con un aumento di incidenza nelle fasce di età più giovani. Nella settimana tra il 19 e il 25 settembre 153 classi (86 in provincia di Como), sono state poste in sorveglianza, ovvero, in ciascuna di queste classi è stato rilevato almeno un caso di contagio”.
Analizzando alcune cifre ecco dunque come in provincia di Como, nella settimana tra il 15 e il 21 settembre erano 1325, mentre dal 22 a 28 settembre sono saliti a 2300. Il numero di pazienti contagiati che hanno necessità di ricovero appare comunque molto contenuto.
E infine la sollecitazione: “Come noto, dal 30 settembre decade l’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici, tuttavia appare ancora consigliabile l’uso della stessa in tutte quelle situazioni di affollamento che, inevitabilmente possono favorire il contagio. Queste misure sono un atto di protezione per le fasce di cittadini più fragili con le quali chiunque può venire a contatto e trasmettere il virus”, dice Ats.