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Criminalità di confine: no alla chiusura notturna delle dogane minori. Ma arrivano barriere e controlli a sorpresa

Il Consiglio federale svizzero boccia la mozione del leghista Lorenzo Quadri e si pronuncia dicendo che “per contrastare la criminalità transfrontaliera non è necessario chiudere i valichi secondari di notte”. Dopo una fase di sperimentazione (poi abbandonata), il Governo ha ritenuto che “dopo aver esaminato tutti gli interessi, la chiusura notturna dei valichi di confine durante la notte presenti pochi vantaggi”. (i dettagli)

La motivazione della bocciatura da parte del Consiglio Federale prevede infine che “l’impiego mirato di barriere, installate presso nove valichi di confine secondari nella regione, come anche l’esecuzione di controlli mobili rimangano tuttora le misure più efficienti nella lotta contro la criminalità transfrontaliera. In particolare i controlli mobili risultano più efficaci, per via del loro effetto sorpresa, di misure statiche come la chiusura di determinati valichi di confine”.

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