Ieri martedì 5 marzo davamo conto dell’accorato appello con cui un nostra lettrice – che accompagna regolarmente la mamma per le visite e cure all’ospedale Valduce di Como – chiedeva un intervento di sistemazione del marciapiede di via Dante, scavato, dissestato e in più punti pericoloso.
Ebbene, non è la prima ad avanzare questa del tutto legittima richiesta. Come ci ricorda un altro lettore, esattamente un anno fa identica problematica era stata sollevata con ben tre segnalazioni differenti: una al Comune di Como tramite il famoso Superurp, una al Valduce e una anche a ComoZero (che infatti ne diede conto qui). Purtroppo, però, da allora non soltanto nulla è cambiato, ma anche le semplici risposte sono mancate.
Di seguito la lettera che racconta quell’episodio [per segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp di redazione 335.8366785].
Buongiorno
Mi permetto di rispondere per il vostro tramite alla sig.ra Isabella Chiericati riguardo al problema “accesso difficoltoso al Valduce”. Esattamente un anno fa ho fatto una segnalazione simile alla sua a tre interlocutori cittadini: ComoZero, il Comune (tramite l’apposito sito di segnalazioni) e l’Ospedale Valduce.
Risultato ?
ComoZero ha fatto il suo dovere di cronaca dando spazio alla mia segnalazione che trova qui https://comozero.it/sanita/ospedale-valduce-il-lettore-anziani-e-disabili-grossi-problemi-coi-parcheggi-le-mie-proposte-al-comune/
L’ospedale Valduce ha completamente ignorato la mia e-mail (non mi ha nemmeno risposto “non è un nostro problema”)
Il Comune, tramite il dirigente, mi ha risposto che ne erano al corrente e se ne stavano occupando.
Devo riconoscere che non conosco i meccanismi burocratici/amministrativi ma francamente mi aspettavo una maggior celerità.
Le suggerisco di segnalare al Comune la problematica e le auguro che la sua segnalazione abbia una maggiore attenzione rispetto alla mia. Quello che invece mi sfugge è la motivazione di creare un sito di segnalazione per poi non dare seguito.
Mi andrebbe anche bene una risposta del tipo “ci sta segnalando un problema di secondaria importanza, non daremo seguito” ma che sia coerente con le azioni successive.
Un caro augurio per la salute della sua mamma
Roberto Mariano
3 Commenti
Ciabax… toc, toc?! Batti un colpo…
La posa della fibra sta devastando intere città ad un ritmo vorticoso, pensare al ripristino automatico di tutte le strade e di tutti i marciapiedi è irreale. Bisogna separare ciò che appare brutto a vedersi da ciò che è decisamente pericoloso: se in quel tratto ci sono due buche, si segnalino con precisione quelle e si sistemino. Per il resto bisognerà avere un po’ di pazienza.
Il marciapiede di via Dante è pericoloso da anni .. la fibra ha solo peggiorato le cose . Ho visto carrozzine rovesciarsi … e anziani traballare !
Forse il comune incurante attende che qualcuno venga investito prima di attivarsi .
.