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Da sabato nuova illuminazione led per la statua di Volta

Il monumento ad Alessandro Volta che domina l’omonima piazza a Como risplenderà di nuova luce: sabato 5 marzo alle ore 18.30 verrà infatti inaugurata la nuova illuminazione donata alla città da Fondazione Volta L’iniziativa si è resa possibile anche grazie ai fondi raccolti alla One Wine Night e al contributo di Lions Club Como Lariano, Soroptimist International d’Italia Club Como e Rotary Club Como.

Come da tradizione lo stesso giorno alle ore 11.30 al cimitero di Camnago Volta verrà celebrato alla presenza dei discendenti, del sindaco di Como Mario Landriscina, del presidente di Fondazione Volta Luca Levrini e del parroco don Mario Borella l’anniversario della morte di Alessandro Volta – genio comasco e inventore della pila, morto il 5 marzo del 1827 – con momenti di raccoglimento e di commemorazione.

“La statua, emblema del tributo della nazione al nostro sommo concittadino, dopo oltre vent’anni sarà finalmente dotata di una nuova e adeguata illuminazione – afferma Luca Levrini, presidente di Fondazione Volta -. Il buio della notte non oscurerà più la bellezza ed il simbolo dell’uomo Volta. Sarà la luce protagonista. Il braccio destro del Volta poggiato sulla sua pila quasi a riceverne l’energia, ed il braccio sinistro ad impugnare un libro simbolo della necessaria cultura, saranno per tutti noi di insegnamento, orgoglio e responsabilità. La statua realizzata dal Marchesi presenta inoltre il capo del Volta reclinato, quasi ad osservarci, con uno sguardo che ci scruta forse a stimolarci ed indicarci la strada del giusto. Quindi simbolo non solo di memoria della figura del Volta, e suo riconoscimento dalla Patria, ma anche richiamo culturale e morale. Sono felicissimo che tale progetto si concretizzi grazie ad una collaborazione tra più enti, con la necessaria collaborazione dell’amministrazione comunale, a dimostrazione che la concreta sinergia a beneficio della città è cosa possibile”. 

Il progetto di illuminazione, a cura dell’architetto Francesco Murano, prevede l’utilizzo di un apparecchio di illuminazione equipaggiato con sorgenti LED di ultima generazione che consentirà di illuminare esclusivamente il monumento, evitando abbagliamenti sulle facciate degli edifici retrostanti. La soluzione individuata è stata adottata tenendo conto della normativa nazionale e regionale in merito al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento luminoso.

Ho illuminato le sculture dei grandi maestri dell’arte, da Michelangelo a Canova, da Rodin a Brancusi; – commenta l’architetto Francesco Murano – ma l’illuminazione del monumento dedicato a Volta mi ha particolarmente emozionato perché, al di là del valore artistico dell’opera, rappresenta il tributo della luce a chi ha fondato le basi dell’applicazione dell’energia elettrica e quindi dell’illuminazione artificiale. Per questo motivo l’illuminazione del monumento con sorgenti led controllate da sistemi di ultima generazione, lo studio attento dell’angolo di apertura del fascio luminoso e la possibilità di scegliere e modulare sia la quantità che la tonalità della luce, rappresentano delle scelte innovative necessarie per rendere il giusto merito al sommo maestro della scoperta scientifica e della ricerca tecnologica.”

 “Siamo molto orgogliosi che finalmente oggi, con l’accensione della nuova illuminazione, si sia portato a compimento questo progetto reso possibile anche grazie alla straordinaria partecipazione dei cittadini comaschi alla One Wine Night. Con il loro contributo, abbiamo supportato Fondazione Volta nel ridare centralità al nostro insigne concittadino e a quanto la sua figura rappresenta – evidenzia l’avvocato Francesco Tagliabue che insieme a Nicola Castelli è promotore di One Wine Night –. In un periodo buio per la bellezza, l’armonia e la concordia, l’accensione di questa luce è un simbolo di speranza che ci stimola perché il lungo cammino della civiltà non venga mai interrotto.

Un ringraziamento particolare al Presidente di Fondazione Volta, Luca Levrini, che ha fortemente voluto la realizzazione del progetto, ai club di servizio che insieme a noi hanno collaborato per l’eccezionale riuscita di One Wine Night e alla raccolta fondi, e all’assessore Elena Negretti che con la sua dedizione ha dato soluzione ai problemi tecnici, consentendoci di arrivare oggi a questo appuntamento con l’accensione delle luci.

One Wine Night tornerà, se le condizioni sanitarie lo permetteranno, il prossimo 19 maggio per quinta edizione sempre nella splendida cornice dell’Hangar dell’Aero Club Como, con rinnovato entusiasmo e sempre con l’obbiettivo di contribuire a iniziative di carattere sociale e culturale.”

 «Sono particolarmente soddisfatto del prestigioso risultato raggiunto – commenta il sindaco di Como Mario Landriscina  e, confidando in una numerosa partecipazione della cittadinanza, avrò il piacere e l’onore di provvedere all’accensione di questa nuova luce su una importante e bellissima piazza del centro città. Un luogo dedicato ad un illustre concittadino che ha reso Como famosa nel mondo grazie al suo genio. Gli era dovuto, come gli era dovuto rendere di nuovo fruibile il Tempio che raccoglie ed espone in misura esemplare il frutto dei suoi studi e dei suoi esperimenti.

Ritengo che riservargli questa attenzione proprio nel giorno in cui ricorre la sua scomparsa sia un gesto significativo per celebrarne la memoria e di sensibilizzazione culturale per quanti ancora non ne avessero individuato l’enormità scientifica tutt’ora attuale.

Sono inoltre estremamente contento anche per la modalità e per lo spirito con cui questo progetto è stato ideato e realizzato: Amministrazione Comunale, Fondazione Volta, autorevoli privati e prestigiosi Club di Servizio, tutti uniti nell’impegno di rendere più bello e più significativo un luogo di incontro e di particolare vitalità come piazza Volta».

L’inaugurazione della nuova illuminazione sarà anche la tappa finale della prima passeggiata (dedicata a “Volta e le donne”) della prima edizione del “Lake Como Walking Festival”, un grand tour in 15 tappe promosso da Fondazione Volta con gli enti locali partner del progetto.

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Un commento

  1. Una notizia positiva! non resta che aspettare e vedere il risultato! sarebbe bello si ponesse mano anche alle strisce, rotte e scarsamente funzionanti, poste al suolo… e al trisitissimo palo storto sempre presente in piazza..

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