C’è una curiosità a margine della prima uscita ufficiale del Como in Coppa Italia, coincisa purtroppo con l’eliminazione ai rigori da parte della Sampdoria (qui i video dei gol). Si tratta del clamoroso effetto social innescato da uno degli acquisti estivi della società lariana, ossia quello di Ali Jasim, 20 anni, di nazionalità irachena. Si tratta del secondo arrivo in assoluto in Italia di un calciatore dell’Iraq, il primo era stato Ali Adnan, dal 2015 al 2019, con una carriera divisa tra Udinese e Atalanta.
Alì Jasim, per la cronaca, con il Como ha firmato un contratto triennale, che scadrà il 30 giugno 2027, ma l’aspetto curioso riguarda la valanga di commenti in arabo che ora compaiono regolarmente sotto i post social dei biancoblu.
Talmente tanti – e spessissimo assolutamente identici, a parte il numero di vessilli finali – da far persino venire qualche dubbio sulla, diciamo così, spontaneità delle parole. Il messaggio tipo, infatti, è quasi sempre lo stesso: “Dal popolo iracheno all’Italian Como Club, vi auguriamo il meglio”, seguito dall’emoji della bandiera nazionale dell’Iraq. Una frase che ricorda vagamente il celeberrimo “la sua soddisfazione è il nostro miglior premio”, momento immortale del celebre film con Lino Banfi, e che ieri è stata scritta allo sfinimento sotto i vari post del club comasco nella pagina facebook ufficiale. Segno di un enorme affetto tutto nuovo, anche se sicuramente si può fare meglio sul piano della fantasia.
2 Commenti
Where is Ali Jassim?
Football player!!!