Arriva la seconda tranche di introiti per Comune di Como e Cattedrale di Como dopo l’istituzione a partire dal 1° febbraio scorso di un biglietto integrato per l’accesso ai Musei civici e al Duomo per i turisti.
Come si ricorderà, il ricavato della vendita dei biglietti integrati viene ripartito così: al Comune di Como il 51% e all’Ente Cattedrale di Como il 49%.
Per dare un quadro complessivo, nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 31 maggio scorso, l’incasso da suddividere fu di circa 5200 euro.
Per quanto riguarda il secondo quadrimestre, cioè dal 1° giugno al 30 settembre scorso – dunque inclusivo del periodo maggiormente turistico – l’introito complessivo non è salito granché. Infatti, il Comune ha appena riconosciuto all’Ente Chiesa Cattedrale di Como 2.997 euro, che rappresentando il 49% delle entrate fa intendere che la somma complessiva sia stata di poco superiore ai 6mila euro totali.
A conti fatti, la differenza di incasso è piuttosto modesta tra il clou dei mesi estivi e il periodo precedente (per la quota Cattedrale, si è passati da 2.600 euro a 2.997).
Ad ogni modo, se le cifre per Palazzo Cernezzi non hanno un impatto sostanziale sulle casse pubbliche, i circa 5.600 euro per il Duomo potranno certamente venire utili per le manutenzioni necessarie.
 
				 
															 
															 
															 
															 
															 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
					 
					