Altra zona del centro, altre pedonalizzazioni. Piazza Grimoldi e via Plinio sono state liberate dal traffico di mezzi pubblici e automobili nel 2016 e si presentano come un piccolo gioiellino a misura di cittadini e turisti.

Non sentire più le gomme delle auto che rumoreggiano sui lastroni di via Plinio è certamente tutto un altro godersi il centro cittadino.

“La Ztl in piazza è stata una grande idea, per noi è cambiato tutto in positivo – così Giorgio Ronchetti del bar Argentino – inizialmente pensavo che avrebbe avuto un impatto negativo per via dei parcheggi tolti, temevo che questo avrebbe portato meno clienti al locale. Prima era più comodo per loro lasciare qui la macchina, all’inizio infatti la gente si lamentava perché aveva perso la comodità avuta fino al giorno prima. La gente doveva solo abituarsi al cambiamento, poi è andato tutto bene. Noi avevamo già i tavoli però dal 2016 abbiamo aggiunto quelli in piazzetta”.

E aggiunge: “Ormai tutti i centri storici delle città più belle sono pedonali, quindi è bene che Como si sia adeguata. Il centro storico senza auto né parcheggi è molto meglio. Anche il turista apprezza molto, quindi ben venga”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Gina Morelli, titolare da 21 anni anni dello storico bar gelateria sotto i portici Plinio, proprio accanto a Mc Donald’s. “Fin dal primo momento siamo stati assolutamente favorevoli alla chiusura al traffico di via Plinio – racconta la commerciante – e abbiamo avuto ragione, è tutto un altro vivere e lavorare”.

Ci spiega infatti che “all’inizio abbiamo perso parte della nostra clientela abituale che erano i ragazzi e in generale le persone che arrivavano con il bus che aveva la fermata proprio davanti al nostro locale, ma ben presto abbiamo potuto mettere i tavolini fuori e abbiamo subito goduto dei clienti che invece volevano fermarsi con calma a mangiare o fare colazione. E’ tutto un altro modo di lavorare, di gran lunga migliore: aria più pulita e più tranquillità. Abbiamo avuto senza dubbio più benefici che perdite da questa scelta”.

Gina conclude: “E’ chiaro che la nostra clientela principale oggi sono i turisti e ci mancano davvero molto a causa della pandemia. L’estate scorsa abbiamo lavorato bene con i visitatori italiani ma c’erano pochissimi stranieri. Ora stiamo lavorando abbastanza bene nei weekend ma speriamo che con l’arrivo dell’estate si torni alla normalità”.

Tania Gandola
Stephanie Barone