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Esondazione a Como: riaperto il lungolago. Ma dalla sera nuove piogge

AGGIORNAMENTO 11.52 1 NOVEMBRE

Il lungolago di Como è stato riaperto. Lo comunica la Polizia Locale: “A fronte della crescita del Lago che si è stabilizzata attorno ai 145 cm e del funzionamento del sistema di pompaggio a massimo regime, è stato possibile ripristinare le condizioni minime di sicurezza per il transito veicolare”.

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Come previsto il Lago di Como è cresciuto ancora e non poco nella notte e per ora il lungolago resta chiuso. Alle 6 di oggi 1 novembre il livello era già arrivato a quota 144.7 sopra lo zero idrometrico, tenendo conto che la soglia di esondazione in piazza Cavour è 120. Si sta però assottigliando il divario tra acqua in ingresso nel lago (798 metri cubi al secondo) e in uscita (584), il che alimenta la speranza che in giornata la crescita del Lario si arresti grazie all’inversione della tendenza. La vera incognita è però rappresentata dalle previsioni meteo che se per oggi danno una tregua delle precipitazioni per gran parte della giornata, domani ne annunciano invece ancora di decisamente abbondanti (qui l’ultimo bollettino della Protezione Civile con allerta per domani, 2 novembre).

“Nonostante il grande lavoro dei volontari portato avanti durante la notte, al momento non ci sono ancora le condizioni per la riapertura in sicurezza del lungo lago – comunicano dalla Polizia locale di Como – Resta il passaggio in ZTL e le corsie preferenziali (via Nazario Saurio \ viale Battisti \ via Milano. A presidio di piazza Matteotti e del percorso in ZTL resteranno gli agenti della Polizia locale, così come avvenuto anche questa notte. Il lago al momento è ancora in crescita (144.6 cm ultimo rilevamento ore 7.30 all’idrometro di Malgrate). Una ulteriore valutazione verrà fatta verso mezzogiorno”.

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5 Commenti

  1. Su mille commenti letti nei vari social in 4 hanno capito che le paratie, quelle nuove, non sono state ancora terminate e quindi non possono essere ancora utilizzate. Questa gente poi va anche a votare… Facciamoci qualche domanda al riguardo.

  2. La foto dell’articolo rende bene l’idea di quello che sono le Paratie: una cacata pazzesca, non funzionanti e non funzionali, un’immenso spreco di denaro PUBBLICO, un ingente danno per la città e per i cittadini, che da anni sono stati privati del lungolago per avere questo risultato obriobioso.

    1. Mario quelle sono paratie d’emergenza posizionate dalla protezione civile per mitigare il disagio, tenendo l’acqua in strada fino ad una ventina di cm più bassa di quella effettiva del lago. Aspettiamo a giudicare a quando saranno usate le paratie del nuovo lungolago. A quel punto potremo denunciare l’ennesima beffa.

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