La pioggia forte caduta ancora nella notte ha fatto innalzare ulteriormente il livello del lago. Questa mattina alle 7 il livello era a 158 centimetri sul livello del mare, tenendo presente che la quota esondazione è 120.
L’afflusso, alla stessa ora, era di 860 metri cubi d’acqua al secondo nel Lario, con un deflusso di 633. Una differenza molto inferiore alle quattro volte toccate tra sabato e domenica, ma che ancora indicava un riempimento del bacino.
Le barriere contenitive posizionate in piazza Cavour non sono riuscite a fermare l’ulteriore spinta dell’acqua e hanno parzialmente ceduto, con il lago che si è spinto all’interno di piazza Cavour. Il lungolago è stato quindi nuovamente chiuso al traffico, questa mattina, con le inevitabili pesanti ripercussioni sulla viabilità.
Ad andare in crisi soprattutto la Lariana, con lo sbocco in piazza Sant’Agostino intasato e colonne di auto che per fare pochi metri hanno impiegato tempi lunghissimi. In generale, però, l’intera rete viaria del girone è andata in forte crisi con code e tempi di percorrenza altissimi.
Ad aumentare i problemi, sul tragitto obbligatorio alternativo che dalla Lariana manda le auto sull’asse via Manzoni-piazza del Popolo-via Bertinelli, i tempi lunghi del passaggio a livello in zona Teatro Sociale, che aggiunge coda a coda.
Per tentare di alleviare il caos – che dall’epicentro della Lariana ha paralizzato gran parte del girone – il Comune ha pronto un altro percorso alternativo.
In questi minuti è infatti in preparazione un tragitto che, per le auto provenienti dall’asse piazza Matteotti-via Manzoni, porterà le auto (una volta attraversato il passaggio a livello di piazza del Popolo) a transitare per piazza Roma, proseguire per via Fontana, indirizzare le auto in piazza Volta e poi sfociare su via Garibaldi in direzione viale Varese-via Gallio.
Ora molto dipenderà del meteo, che le previsioni però indicano in miglioramento o quantomeno senza grosse precipitazioni in arrivo.
Qualora il livello tornasse a scendere così da permettere alle barriere posizionate in piazza Cavour e alle idrovore di smaltire almeno in parte l’acqua accumulata, potrebbe tornare a riaprirsi alla circolazione il gironcino sperimentato ieri lungolago-piazza Cavour-via Cairoli. Al momento, però, è impossibili stabilire quando