Premiare chi si sposta per studio o lavoro in bicicletta arrivando a ottenere fino a 50 euro mensili e 300 annuali. Succede con la piattaforma Wecity che Giovanni Frassi, imprenditore e manager conosciutissimo e membro del direttivo di Svolta Civica, propone di attivare anche a Como. Ecco quanto scrive in una nota:
Nonostante la città non offra nessun tipo di infrastruttura dedicata alla mobilità su due ruote, e che l’unica pista ciclopedonale, se così si può definire il tratto sul lungolago, sia inservibile per mancanza di segnaletica, l’incentivo all’utilizzo della bicicletta deve essere uno strumento per alleggerire il traffico in una città soffocata dalle macchine, dove il trasporto pubblico non riesce ad essere efficace e sufficiente.
La proposta è quella di aderire alla piattaforma Wecity, che offre alle PA un sistema di tracciabilità tramite app, tramite la quale poter premiare le persone si spostano quotidianamente per lavoro o studio in bicicletta. A Sondrio, succede: 0,20 euro per chilometro per un massimo di 50 euro mensili e 300 euro annuali a chi va a scuola o in università in bici (o con mezzi pubblici).
Anche Regione Lombardia crede in un cambio culturale rispetto all’uso della bicicletta: è stato appena chiuso un bando che proponeva degli ecoincentivi per l’acquisto di e-bike cargo, perfette per quelle famiglie che nel tragitto casa-lavoro hanno anche l’esigenza di portare i figli a scuola.
Le soluzioni, ci sono, anche in una città che non è esclusivamente piatta e che ha meno spazi di altre.
Giovanni Frassi per Svolta civica
