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Fino Mornasco, è morto Elgar il cane investito da un pirata della strada. Per le cure era stata avviata una raccolta fondi

Aggiornamento (15.15)

Purtroppo Elgar non ce l’ha fatta. Così ha raccontato poco fa Silvia De Santis.

14.28 – Da Fino Mornasco è partita una gara di solidarietà per pagare le cure di Elgar, un cane investito due giorni fa da un pirata della strada. Elgar ha riportato una frattura della colonna vertebrale ed è stato trasferito all’AniCura di Novara. “Occorre intervenire urgentemente – scrive su GoFundMe Silvia De Santis – per stabilizzare la sua colonna ed iniziare il più presto possibile la fase di riabilitazione”. “Il costo di queste cure – spiega – è già oltre i quattromila euro e quello che ancora ci aspetta sarà di molto superiore”. Anche se a Silvia è stato detto che le possibilità che Elgar riprenda a camminare sono molto basse, ma ora si sta prendendo informazioni presso altre cliniche. La solidarietà intanto non si è fatta attendere: in due giorni sono stati raccolti 4.300 euro, grazie a 120 donazioni. Si può contribuire SEGUENDO QUESTO LINK.

Il testo dell’appello:

Per chi non conoscesse la sua storia, ELGAR é il cagnolone de Nostri bambini, un anno, giocherellone e pieno di Vita. Ieri è scappato dal suo giardino e un pirata della strada l’ha investito fratturandogli la colonna vertebrale senza nemmeno prestargli soccorso, nemmeno una telefonata alle autorità. È stato subito trasferito all’AniCura di Novara dove gli hanno prestato i soccorsi di urgenza e fatto i necessari accertamenti per raggiungere una diagnosi.
Diagnosi che lascia poco spazio ma quel poco per noi è un mondo, è la sua Vita, è il sorriso dei Nostri bambini, è il Nostro cuore.
Occorre intervenire urgentemente per stabilizzare la sua colonna ed iniziare il più presto possibile la fase di riabilitazione, in modo che si possano recuperare più funzionalità possibili. Il costo di queste cure che abbiamo sostenuto è già oltre le 4.000 euro e quello che ancora ci aspetta sarà di molto superiore. La Vita non ha prezzo, e altrettanto l’Amore, per questo noi abbiamo deciso di fare tutto quello che si potrà, ma dobbiamo umilmente chiedere aiuto a tutti coloro i quali potessero e volessero contribuire.
Poi quello che mancherà lo chiederemo alla banca, vedremo, per ora vogliamo poter dire di sì all’operazione. Di seguito indico i dati della carta dove poter effettuare il versamento, per ogni euro raccolto per la Vita ELGAR io non posso che ringraziare con il cuore in mano.
L’aggiornamento (del 6 settembre):
Ciao a tutti,
innanzitutto vi ringrazio infinitamente per gli aiuti che ci state dando, comunque vadano le cose sento che questo giro di solidarietà mi sta riempiendo l’Anima e mi sta restituendo la speranza verso il genere Umano
Stamattina sono andata da Elgar ad AniCure per parlare di persona con la neurologa che si era confrontata con il neurochirurgo.
Ci ha detto che secondo il loro parere questo intervento serve solo a sistemare meccanicamente la colonna vertebrale di Elgar ma nulla può rispetto al grosso danno al midollo che presenta, dunque di non aspettarsi che riprenda a camminare.
Ci ha detto che le probabilità che si riprenda sono inferiori al 5%.Onestamente, non vogliamo limitarci al loro punto di vista, e un angelo venuto dal cielo è riuscito a trovare un posto in Neurovet a Legnano e hanno fissato appuntamento per domani mattina ore 9.30 per Elgar, per nuova valutazione clinica.Ho comunicato la nostra decisione in clinica ma mi hanno detto che loro le dimissioni le fanno non prima delle 9 e considerato che devo andare lì mi devono fare i conteggi a saldo, devo pagare ecc…… ora sto chiamando e insistendo al fine di riuscire a far dimettere il paziente almeno alle 7 per poter essere lì in tempo, valutando traffico e varie. Sto attendendo risposte……
Il trasporto lo faremo tramite Riccardo.
Mi hanno fatto vedere il ragazzo ma non ce l’ho fatta a stare da sola in stanza con lui, aveva gli occhi allucinati da probabilmente metadone e morfina, il collare perché si agita, una bendatura rigida al busto per mantenere la colonna in posizione, le zampe davanti tese e rigide mentre quelle dietro molli inerti.
Gli ho parlato e l ho accarezzato ma era come se non fosse lui.
Mi sono sentita così impotente… un cucciolo così, sano e forte, ridotto in quella maniera…
Vedremo come andrà domani in Neurovet.
Ogni ora che passa senza ricevere brutte telefonate dalla clinica mi sembra un miracolo…
Grazie veramente a tutti, Elgar non può finire così, è un guerriero e noi vogliamo combattere con LUI ❤️

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2 Commenti

  1. Massima comprensione verso i proprietari dell’animale, sebbene la cura del cane non sia stata eccellente, essendo esso potuto scappare. Detto questo, e tralasciando la pericolosità che un animale vagante può ingenerare, condanna ferma per il comportamento criminale di chi non si è fermato dopo l’investimento. Conclusione personale: una simile spesa, che ecceda la cura doverosa per l’animale, alla ricerca di improbabili e statisticamente irrisorie possibilità di recupero completo per la bestiola, è francamente inammissibile eticamente.

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