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Il foliage dei boschi, il borgo dipinto, i panorami e le baite: autunno magico nella valle tra Lago di Como e Ceresio

Quando l’autunno tinge di oro e di color rubino la Valle d’Intelvi, si svela un palcoscenico di bellezza sublime e di raffinatezza diventando la destinazione ideale per un week end immersivo dove ritrovare benessere ed equilibrio con se stessi. Immerso tra il Lago di Como e il Lago Ceresio, è un angolo esclusivo che offre un’esperienza ineguagliabile, fondendo natura, arte e cultura con un tocco di eleganza senza pari. Le montagne, dal Monte Crocione al Monte Generoso, dall’Alpe di Colonno fino alla Sighignola, diventano tele viventi di foliage incantevole, regalando panorami mozzafiato che sembrano usciti da un’opera d’arte. La Valle però non è solo magia, ma offre esperienze uniche per tutti gli amanti della natura, dell’avventura e del relax.

 

Percorsi escursionistici e sentieri artistici. Per gli appassionati di trekking e natura, la Valle d’Intelvi offre numerosi sentieri che si snodano tra boschi incantati e antichi borghi. Tra questi, il Sentiero delle Espressioni di Schignano rappresenta una tappa imperdibile. Partendo dal centro del paese e seguendo le indicazioni fino alla frazione di Posa (840 m s.l.m.), si raggiunge l’Alpe Nava, da dove inizia un percorso artistico che condurrà alla scoperta di opere d’arte intagliate nel legno, capaci di dare vita ai tronchi e trasformare il bosco in una galleria d’arte a cielo aperto. Un’esperienza suggestiva che unisce arte, natura e tradizione. Il percorso arriva fino al Prabello e al Sasso Gordona.

Un’altra avventura imperdibile è l’escursione tra Pian delle Alpi, Prabello, San Zeno ed Erbonne. Un percorso ad anello di 17 km, che permetterà di scoprire paesaggi spettacolari, antiche stalle rurali e borghi storici, con un dislivello positivo di 700 metri e un’altitudine massima di 1220 metri. Adatto alle famiglie, l’itinerario regala scorci unici sul Lago di Como e sulle montagne circostanti, fino al confine con la Svizzera.

Un tuffo nella preistoria: la Grotta dell’Orso. Gli amanti della storia e della speleologia non possono perdersi la visita alla Grotta dell’Orso, situata sul versante orientale del Monte Generoso. Raggiungibile a piedi dalla stazione della Ferrovia del Monte Generoso o dal sentiero che parte da Orimento, questa grotta custodisce i resti dell’Ursus spelaeus, l’orso delle caverne, estinto da oltre 20.000 anni. Aperta al pubblico dal 1999, la grotta propone visite guidate e un’esperienza in realtà aumentata che permettono di vivere un viaggio nel tempo e di scoprire i segreti della preistoria. Per la visita alla Grotta dell’Orso è obbligatoria la prenotazione, sarà necessario chiamare il 388/1578121 oppure inviando mail a: grottadellorso@gmail.com.

Esperienze enogastronomiche e turismo per nomadi digitali. Ma la Valle d’Intelvi non è solo natura e avventura. La tradizione enogastronomica locale si esprime al meglio nelle baite e nei rifugi della zona, dove si potranno gustare piatti tipici della cucina del territorio, preparati con ingredienti di stagione. Per un’esperienza completa, il suggerimento è quello di prenotare in anticipo, soprattutto nei weekend autunnali.

La Valle d’Intelvi non è solo una meraviglia naturale, ma anche un tesoro di cultura e di tradizioni che arricchiscono l’esperienza di ogni visitatore durante tutto l’anno. La Valle è costellata infatti di luoghi sacri, come antiche chiese e santuari, che raccontano la profonda spiritualità del territorio e la sua ricca storia artistica. Un punto d’orgoglio è l’arte della scagliola, una tecnica decorativa perfezionata da abili artigiani della Valle Intelvi che hanno portato il lustro del territorio in tutto il mondo.

Visitare i borghi artistici. Il “Borgo Dipinto” a Claino con Osteno, un museo a cielo aperto che celebra la tradizione artistica locale attraverso murales e opere d’arte sparse per le vie del paese, offrendo un’esperienza unica di fusione tra storia e arte.

Erbonne, un minuscolo borgo al confine con la Svizzera, conta solo quattro abitanti e conserva intatta la sua autenticità rurale. Questo luogo unico e magico offre un’esperienza intima e affascinante, dove i pochi residenti accolgono i visitatori con storie e tradizioni che sembrano sospese nel tempo, rendendo Erbonne un angolo di pace da esplorare e vivere pienamente. Orimento, un incantevole borgo alpino, è il punto di partenza ideale per gli appassionati di trekking. Da qui si diramano sentieri che conducono attraverso paesaggi mozzafiato, offrendo percorsi immersi nella natura tra boschi, pascoli e vette panoramiche.

Ma la Valle Intelvi in autunno è anche un’esplosione di colori e di sapori, un’occasione per riscoprire i prodotti della terra. Le associazioni locali organizzano eventi che uniscono divertimento e buona cucina. Il 12 ottobre si terrà la Festa dell’Uva nell’area dell’oratorio di San Fedele Intelvi, il 19 ottobre la Castagnata nello spazio civico di Castiglione d’Intelvi e il 31 ottobre la sfilata di Halloween in Piazza La Torre sempre a Castiglione d’Intelvi, saranno serviti gnocchi e ci si potrà riscaldare con della cioccolata. Un autunno da vivere all’insegna della tradizione e del gusto.

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